MORVA (lat. scient. malleus; fr. morve, farcin; sp. muermo; ted. Rotzkrankheit; ingl. glanders)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia infettiva e contagiosa, in modo speciale dei solipedi (ma anche [...] für wissenschaftliche und praktische Tierheilkunde, 1909; E. Valenti, Contributo alla diagnosi della morva mediante la fissazionedelcomplemento, in Biochimica e terapia sperimentale, 1909; G. Finzi, E. Bertetti, Sulle proprietà dei sieri degli ...
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TRIPANOSOMIASI (da tripanosoma; sin. Castellanosi, da A. Castellani)
Aldo Castellani
Filippo Rho
Nno Baboni
Le tripanosomiasi o, più brevemente, le tripanosi sono malattie infettive causate da tripanosomi [...] un periodo d'incubazione di 2-3 mesi. Tanto la fissazionedelcomplemento quanto gli altri metodi di sierodiagnosi (precipitazione, agglutinazione, agglomerazione, fissazione lipoidea) dànno reazioni di gruppo; perciò non hanno valore pratico ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] importanza scientifica e pratica.
Eziologia. - I virus influenzali, in base al loro comportamento nelle prove di fissazionedelcomplemento, vengono oggi distinti in tre tipi fondamentali: A, B e C; le prove di emoagglutinoinibizione hanno inoltre ...
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NEISSER, Max
Agostino Palmerini
Batteriologo e igienista, nato il 19 giugno 1869 a Liegnitz (Slesia). Si laureò a Berlino nel 1893, dal 1894 al 1899 fu assistente nell'istituto d'igiene di Breslavia; [...] dei bacilli difterici, degli stafilococchi, indicò il classico metodo della deviazione delcomplemento (prova di Neisser-Wechsberg), e il metodo della fissazionedelcomplemento (prova di Neisser-Sachs) per la diagnosi differenziale biologica delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] la prima volta da Serafino Belfanti e Tito Carbone, alla batteriolisi e nel 1901, con Octave Gengou, definì la procedura di fissazionedelcomplemento, in seguito (1906) utilizzata da August von Wasserman per la diagnosi della sifilide. Il componente ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] principalmente sull'esame istologico dei linfonodi e sulla ricerca nel siero degli anticorpi (reazione di fissazionedelcomplemento o di microimmunofluorescenza). La prognosi appare favorevole nelle forme iniziali, mentre in quelle cronicizzate è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] messo a punto da Georges-Fernand-Isidore Widal per la diagnosi della febbre tifoidea (1896), la reazione di fissazionedelcomplemento di Bordet (1898) o quella di Wasserman per la sifilide (1906). Molti dei primi batteriologi avevano una formazione ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Ilaria Gorini
– Nacque a Peccioli, presso Pisa, da Leopoldo e Rigoletta Adorni Braccesi il 25 nov. 1898. Conseguita la maturità classica presso il liceo ginnasio Michelangelo di Firenze [...] ], pp. 311-325, in collab. con S. Vanni - G. Daddi; Sull’impiego dell’«Anatubercolina» come antigene nella reazione di fissazionedelcomplemento nella tubercolosi, ibid., pp. 326-330).
Di pari valore dottrinale e pratico furono le ricerche che il M ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] test sierologico per la diagnosi dell'idatidosi, malattia di difficile individuazione clinica: si tratta di una reazione di fissazionedelcomplemento, la prima in grado di svelare l'esistenza nel soggetto in esame di una cisti da echinococco, presto ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] delle urine nella pellagra e in altri stati morbosi, ibid., XXIV [1903], pp. 460-464; Ricerche sulla fissazionedelcomplemento nei pellagrosi, ibid., XXXII [1911], pp. 635-637); sulle caratteristiche citologiche delle urine nella nefrite tubercolare ...
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fissazione
fissazióne s. f. [der. di fissare]. – 1. L’atto, l’operazione di fissare, nel senso di stabilire, determinare: f. dell’aliquota di un’imposta; la f. del nuovo tasso di sconto; f. della data di un processo, della data d’inizio degli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...