FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] per i quali modificò il metodo proposto da C. Ludwig e il processo di R.P.H. Heidenhain per la fistola permanente del pancreas con l'introduzione di una cannula munita di apparecchio collettore, che lasciava l'animale libero di muoversi, consentendo ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] -vaginale con allegato il disegno degli aghi da lui stesso ideati e usati anche in un caso di fistola vagino-rettale (Sopra un caso di fistola vescico-vaginale guarito colla cucitura, in Opuscoli d. Soc. med-chir., VIII [1830], pp. 3-14) e polemizzò ...
Leggi Tutto
CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] , in Riforma medica, VIII [1892], 2, pp. 591-594e in Gazz. degli osp. e d. clin., XVII [1895], pp. 45-52; La fistola cefalorachidiana, in Atti d. Accad. medica di Ferrara, IV[1900], pp. 25-48; Contributo alla fisiologia del liquido cerebro spinale. a ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] utero retroflesso, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, VII (1881), pp. 286-291; Un nuovo processo di cura della fistola jo-tiroidea, ibid., pp. 112-115; Jodol nella pratica chirurgica, in Bull. della Soc. Lancisiana degli ospedali di Roma, V (1885 ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] funzioni motrici dello stomaco, in Arch. per le scienze med., XXI [1897], pp. 121-89). In cani portatori di fistola gastrica, e servendosi del metodo grafico per iscrivere i movimenti delle diverse regioni dello stomaco, egli studiò separatamente gli ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] porzioni, in Giorn. veneto di scienze mediche, s. 3, V [1866], p. 400, e in Scritti…, p. 115; Della fistola artificiale della cornea per incurabili alterazioni corneali, in Gazzetta medica italiana. Provincie venete, XIII [1870], e in Scritti…, pp ...
Leggi Tutto
TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] a conseguire la laurea, il 27 luglio 1876, presentando le storie cliniche richieste, una per la chirurgia (Caso di fistola all’ano semplice e completa guarita radicalmente colla legatura elastica) e una per la medicina (Caso di vomito incoercibile a ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] l'imperfezione senza ricorrere al bisturi); Metodo non nuovo ma breve per guarire la fistola lagrimale in una sola visita, pp. 62-68; Memoria su di un'altissima fistola all'ano, pp. 69-78; Osservazione di una porzione di dito indice della mano ...
Leggi Tutto
FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] XV [1904], pp. 78-95, con E. Filippi; Sulla secrezione biliare. Considerazioni cliniche e ricerche sperimentali in un caso di fistola biliare in ammalata di cancro diffuso dal pancreas al fegato, in La Clinica medica italiana, XLV [1906], pp. 425-458 ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] il pontefice valendosi dell'opera di B., il quale, una volta ammesso a curare il papa, avrebbe dovuto avvelenarne la fistola mescolando il tossico all'elleboro bianco con cui Leone X usava curarsi. Questa accusa contro i tre cardinali, che l'Ariosto ...
Leggi Tutto
fistola
fìstola (ant. fìstula) s. f. [dal lat. fistŭla, con i varî sign.]. – 1. Tubo usato nell’antichità per la conduttura delle acque; erano in uso anche fistole fittili, ma presso i Romani erano più spesso di metallo, soprattutto piombo,...
fistolo
fìstolo s. m. – Variante ant. di fistola, nel sign. di piaga. In senso fig., grave malanno, nella locuz. fare un f. d’una pipita, fare un male grande di uno piccolo, e sim.; anche diavolo, spirito maligno: infino a tanto che il f....