In botanica, in passato, qualsiasi medicamento di origine vegetale. Oggi indica sia gli antiparassitari (pesticidi) usati per la protezione delle colture vegetali sia, in senso più generale, le sostanze usate nella prevenzione e nella cura delle malattie delle piante.
Il metabolismo dei f. nelle piante superiori è per molti aspetti noto e si conosce il meccanismo di azione di molti prodotti diserbanti, ...
Leggi Tutto
Organismi o sostanze in grado di esplicare un’azione di controllo sugli organismi che provocano patologie o parassitano le colture agrarie (➔ fitofarmaci). ...
Leggi Tutto
Etologo, scrittore e conduttore televisivo italiano (Verona 1935 – Bologna 2011). Professore di entomologia all’univ. di Bologna, è noto al grande pubblico grazie alla conduzione della trasmissione televisiva [...] Nel regno degli animali. Ha coordinato ricerche su sistemi alternativi ai fitofarmaci in agricoltura e ha studiato la funzione dell’ape come indicatore del grado di inquinamento ambientale. Inoltre si è dedicato all’attività letteraria; ha fatto ...
Leggi Tutto
In fotochimica, processo demolitivo di alcune sostanze, specialmente organiche, per azione della luce; la f. è generalmente catalizzata da sistemi che possono svolgere un ruolo sul decorso energetico (semiconduttori) [...] o biochimico (enzimi) della reazione.
Di rilevante interesse ecologico è la f. dei fitofarmaci e delle materie plastiche di rifiuto. ...
Leggi Tutto
L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] a una economia integrata, nonché di contrastare i fenomeni di impatto ambientale dovuti all’uso massiccio di fertilizzanti, fitofarmaci e macchine agricole, l’Unione Europea ha varato una politica di sviluppo per le aree rurali e una specifica ...
Leggi Tutto
Processo, consistente nel rivestire minute goccioline di liquidi o bollicine gassose o piccole quantità di solidi con una sottile pellicola, di solito costituita da polimeri naturali o sintetici, in modo [...] di conservare sostanze alimentari alterabili (vitamine, sostanze proteiche ecc.) oppure troppo facilmente volubili o diffondibili (fitofarmaci). Numerosi sono i campi di applicazione della m.: industria farmaceutica, alimentare, chimica, agraria e ...
Leggi Tutto
Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] , strade, zone industriali ecc. A livello mondiale circa il 45% della spesa sostenuta dagli agricoltori per l’acquisto di fitofarmaci è destinato agli erbicidi. Il loro consumo è concentrato per circa il 70% in Europa e America Settentrionale e ...
Leggi Tutto
PESTICIDI
Mario Solinas
È il termine oggi più comune, specialmente nel linguaggio internazionale (dall'inglese pesticides), per indicare un gran numero di composti chimici tra loro molto eterogenei, [...] p. 718; fungicidi, App. III, i, p. 692; IV, i, p. 880; insetticidi, in questa Appendice). Vengono anche chiamati fitofarmaci e presidi sanitari.
Al di là dei profondi cambiamenti metodologici e conseguentemente di mentalità nel campo della protezione ...
Leggi Tutto
Frazione dell’humus, costituita da miscele complesse di sostanze organiche ossigenate contenenti vari gruppi funzionali (fenolici, carbossilici, chetonici), a carattere complessivamente acido. Gli acidi [...] , grazie alla loro polifunzionalità chimica, possono legarsi a molecole sia idrofile sia idrofobe (per es., presenti in fitofarmaci); possono altresì complessare molti cationi metallici, sia quelli essenziali per la vita vegetale sia quelli tossici ...
Leggi Tutto
Prodotto usato per difendere le piante dall’azione dei parassiti animali e vegetali; i f. sono talvolta distinti a seconda del bersaglio biologico al quale sono indirizzati (per es., erbicidi, fungicidi, [...] ; alterazione degli equilibri ambientali con la scomparsa di organismi utili e comparsa di nuove specie parassite; accumulo di residui di fitofarmaci nelle acque e nel suolo. La difesa f. è stata quindi oggetto di un processo di innovazione che ha ...
Leggi Tutto
fitofarmaco
fitofàrmaco s. m. [comp. di fito- e farmaco] (pl. -ci, meno com. -chi). – In passato (non com.), qualsiasi medicamento di origine vegetale; oggi indica sia sostanze atte a proteggere le piante dai parassiti, sia, in senso più generale,...