Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] il quale si eleva di qualche centinaio di metri l’Altopiano Siberiano, che arriva fin oltre il Lago Bajkal e il fiumeLena, lasciando infine il posto a una regione montuosa più tormentata (Estremo Oriente Russo). A S si estendono le parti meridionali ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] stati connessi i bacini del Tago e della Guadiana con il fiume Júcar, che sfocia nella piana di Valencia, e con il Lillo (notevole decorazione scultorea), la cappella di S. Cristina de Lena e il palazzo del Naranco, trasformato in S. Maria di Naranco ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] aree di terreni più antichi (Paleogene), che si presentano o con rilievi quasi tabulari (Altopiano Siberiano, tra i fiumi Enisej e Lena), o con disordinate ondulazioni (Cina meridionale, Manciuria). Al fascio di montagne, che se ha una continuità ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] che poi spesso cade ([ˈjamo] «andiamo», [ˈoj] «oggi», [ˈfrie] «friggere») o di -gn- ([ˈlena] «legna», [ˈprɛna] «gravida»).
Non vanno oltre il fiume, invece (tranne qualche sporadica eccezione):
(d) la lenizione postnasale, cioè il passaggio dei suoni ...
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CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] dell'Archiginnasio, preferendo dedicarsi con rinnovata lena agli studi classici.
Collaborò ai dizionari (ma 1926), II, p. 114; S. Cella, Giornalismo e stampa period. a Fiume (1813-1947), in Fiume, V(1957), 1-2, p. 37; L. Bedeschi, Il modernismo e R. ...
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lena
léna s. f. [der. dell’ant. alenare «anelare», da cui anche l’ant. alena; cfr. fr. haleine]. – 1. Respiro, fiato, spec. in quanto si accelera o si rallenta nella fatica, nella corsa e sim.: come quei che con l. affannata, Uscito fuor del...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...