GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] Venne sostituito e, il 1° sett. 1919, dovette lasciare Fiume.
L'incarico aveva comunque aumentato la notorietà del G., al a Bologna, dove rimase sino all'ottobre 1934, ancora una volta lontano da Roma e quindi dai centri del potere politico. Il ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] 1854 prepara allo stato puro il propilene (ottenuto per la prima volta da J. W. Reynolds nel 1849) per azione del mercurio un calcolo trovato nella vescica urinaria di una testuggine di fiume, sulle uova di gallina, sulle ossa dello scheletro di ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] (l’odierna Tămasda), situata lungo le sponde del fiume Körös-Cris, venne catturato dagli invasori e costretto per duraturo fra i superstiti, anche se precisa per ben tre volte di aver voluto tacere i particolari di alcuni episodi drammatici, ...
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VISCONTI, Ambrogio
Daniele Bortoluzzi
– Figlio illegittimo di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Beltramola de Grassi (frutto della relazione furono anche Enrica, Margherita, Estorre, Isotta [...] guerra contro gli Estensi, che sconfisse presso il fiume Secchia nel Modenese catturando numerosi prigionieri, tra i maggior parte, la sua azione fu diretta dal padre e volta a favorire la politica espansionistica viscontea.
Fonti e Bibl.: Annales ...
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MERLO, Carlo Giuseppe. –
Micaela Mander
Nacque a Milano il 5 nov. 1690 da Carlo Antonio e da Clara Castelli. Allievo di Francesco Bianchi, fu ammesso nel 1708 al Collegio degli ingegneri e architetti [...] vedere l’aiuto del matematico barnabita Francesco Maria De Regi, più volte al fianco del M., nel 1738 appena diciottenne. In ogni prestare la sua opera nei lavori di contenimento del corso del fiume Adda.
Al M. si deve anche attribuire, in data ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] Messaggero sostenne allora la necessità di "isolare l'incidente di Fiume senza diminuire il grande amore per la città contesa" (ibid di V. E. Orlando e di I. Bonomi, le assumeva a sua volta. Il 27 ag. 1922 il F. venne chiamato a dirigere L'Epoca, ...
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SPRINGOLO, Agostino detto Nino
Vittorio Pajusco
‒ Nacque a Treviso il 1° marzo 1886, figlio di Davide, agiato commerciante di tessuti, e di Giovanna Comisso; fu cugino dello scrittore Giovanni Comisso.
Dopo [...] separano Ciano da Onè.
Nel 1924 Springolo partecipò per la prima volta alla Biennale di Venezia e, in seguito, fu presente in Venezia gli conferì il premio Omero Soppelsa per l’opera Il fiume in primavera del 1920. Prima e durante la seconda guerra ...
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ROBILANT, Mario Antonio Nicolis di
Paolo Pozzato
ROBILANT, Mario Antonio Nicolis di. – Nacque a Torino il 28 aprile 1855 da Carlo Alberto e da Lidia Nomis di Pollone, quarta figlia del conte Antonio, [...] Cadorna al comitato militare interalleato di Versailles, una volta che quest’ultimo venne richiamato in Italia per ordine al generale Asclepia Gandolfo di tirare con l’artiglieria su Fiume, ma prima che l’ordine fosse eseguito venne sostituito da ...
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NEBBIA, Guido
Alfredo Buccaro
NEBBIA, Guido. – Nacque a Campobasso il 20 maggio 1894, da Filippo e da Giuseppina De Feo.
Restò nella città natale fino al conseguimento del diploma di liceo classico [...] una vera novità, fu affrontato per la prima volta da Nebbia proprio nel 1936, nel corso dell’ ausiliari, ibid., 2, pp. 3-34; Condotta tra la derivazione dal fiume Tacina ed il serbatoio dell’Ampollino e opere di scarico in questo. Esperienze su ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] di altre opere: era costituito da un portico, quasi certamente voltato al suo interno, a dieci arcate sorrette da pilastri altissimi lavori di sistemazione del corso del Piave, dopo che il fiume, rompendo gli argini, aveva inondato la città e il ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...