Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] dal tedesco T(h)aler, tratto da Joachimsthaler (a sua volta da Sankt-Joachimsthal ‘Valle di San Gioacchino’, nome di una o, per ellissi, nominale: così, ad esempio, da Würm ‘fiume’ si giunge a Würm ‘ultimo periodo glaciale del Neozoico’, da cui ...
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Nella precedente puntata della rubrica abbiamo accennato alla classificazione dei toponimi in base al loro significato. Dopo aver citato i nomi di città che descrivono la città stessa o la sua collocazione, [...] derivati come Borghetto, per esempio il Borghetto primo insediamento presso il punto di guado del fiume nel territorio di Valeggio sul Mincio-Vr, che a sua volta significa ‘luogo pianeggiante’, in quanto collegabile a valles (e non certo a vale dium ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] la prima partita, che la seconda, quella di ritorno, disputate entrambe a Fiume, a febbraio la prima, e nel mese di maggio la seconda, furono lo schema del catenaccio, conquistando, a sua volta, tre campionati italiani, e molti riconoscimenti ...
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Il mare, e soprattutto un mare “chiuso” e popolato di isole come Il Mediterraneo, è da sempre luogo di comunicazione e di contatti, sin dall’antichità. Con le navi viaggiavano le merci, più e meno preziose, [...] alcuni marinai corinzi che salpavano da Taranto. Una volta in alto mare, però, i marinai subirono le Gerione, Eurizione, nacque «quasi di fronte all’illustre Eritìa, / del fiume Tartesso presso le sorgenti infinite, / dalle argentee radici, / in un ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] Neandertal’, da Neandertal, nome della valle del fiume Neander, in Germania).Deantroponimicisec. XIII: ariano ‘eretico , dal greco γέεννα, dall’ebraico post-biblico gêhinnām, a sua volta dall’ebraico biblico gê Hinnom, nome di una valle a sud- ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] In base alla motivazione dell’etimo si può parlare invece di volta in volta di antropotoponimi se il nome di luogo continua quello di una esattamente la conformazione naturale del luogo (Prato, Monte, Fiume). Vale la pena a questo punto ripetere l’ ...
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Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] 27). Il libro raccoglie la romantica e visionaria intervista fiume del 1987 e l’altro incontro memorabile del 1990, ed empatia che ha vagato per una vita tra i tanti volti della sua mitica agendina telefonica, invidiata anche proprio dal grande ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] avventura dannunziana, fino al 1924 si poteva divorziare a Fiume, che manteneva la qualifica di territorio estero e in Pri), il Partito socialista, il Pci (che dopo le prime titubanze volte a non rompere col mondo cattolico, si getta con la forza ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] nove archi numerati’, dall’ingl. Mississippi, noto fiume dell’America settentrionale).Nella breve rassegna che seguirà, dal 1833, TLFi). La parola risulta attestata per la prima volta nella nostra lingua nel 1961 (così GRADIT e GDLISupp 2009, sulla ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] fece capire di non avere interesse a risolvere il problema una volta per tutte, cosa che avrebbe sí ridotto gli errori, ma stabilimento, che si erge in una bassa, a ridosso del fiume Astichello, il cui corso segna il confine del territorio comunale, ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...
Argine utilizzato in passato per difendere le terre litoranee dalle acque del mare; in questa accezione il termine è ancora oggi usato per indicare alcune grandi arginature, per es., quelle delle coste olandesi. Nell’uso odierno, per d. si intende...
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. cominciò a essere considerata un continente...