Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] territorio di Gonzaga, ben tre palazzi, a Guastalla-Re, a Volta Mantovana e a Castel Goffredo-Mn. Cerignola o delle discussioni animateIn di ricognizioni in località Campogrande nella bassa valle del fiume Sacco. La morfologia del cranio di Ceprano è ...
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Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] , che vale ‘luogo fortificato, cintato’; il nome del fiume che lo accompagna ufficialmente dal 1923 è invece il derivato nel Bergamasco, se nel primo elemento indica la forma a volta di una costruzione, nel secondo, la località di Cornello del ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] provenzale (Chant-plor), dall’inglese (blues), perfino dall’indoeuropeo (var, acqua, fiume). L’attuale ricorso ai dialetti nelle produzioni televisive conosce la sua prima volta in uno sceneggiato RAI del lontano 1981, Maria Zef, interamente recitato ...
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Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] ). Anche il noto virus letale ebola costruisce il suo nome per metonimia a partire dal fiume zairese presso il quale venne isolato per la prima volta (Cfr. DI, voci: Gàmbia, Egìtto, Bìskra, Èbola). L’Africa di modaDeonimici di etnonimi e antroponimi ...
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Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] , Polistampa, 1999) e mi fruttò una vespertina telefonata-fiume durante la quale quel grande diede libero sfogo alla sua che lo spingeva a far dono di sé al punto di ricopiare più volte i propri testi per comunicarli a cari amici. Ma, parlando per ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] di battesimo: gli ultimi due tipi lambiscono il fiume sotterraneo della creatività linguistica popolare e non è più , la ricchezza di alterati lessicalizzati).Trascurando ancora una volta i lessici dialettali (vi avvisteremmo ʻscriccioliʼ, ʻrondoni ...
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Eleonora MazzoniIl cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario ManzoniTorino, Einaudi, 2023 Il cuore è un guazzabuglio è un libro bellissimo. In quanto al genere, è un «componimento misto [...] e della sua opera.Ho avuto la fortuna che la mia prima volta con Manzoni sia avvenuta al di fuori dell’obbligo scolastico. Alla è passeggiando per le vie sudicie del centro o lungo il fiume dall’acqua gialla che trova il migliore correttore di bozze ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] Figliuolo (Università di Udine) nell’intervento In mezzo al fiume e sull’acque. Osterie e alberghi tra Cremona e Venezia punteggio risulta sfavorevole al giocatore. Chi ne fa le spese, questa volta, non è solo Dio ma anche, e soprattutto, la Madonna ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] Makarska, tra i Monti Velebit (o Alpi Bebie ) e il fiume Neretva (o Narenta). La lingua slava parlata nei tre comuni, infatti invertito la tendenza al maggiore uso dell’italiano (e a volte del dialetto molisano) né prodotto l’aumento del numero dei ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...
Argine utilizzato in passato per difendere le terre litoranee dalle acque del mare; in questa accezione il termine è ancora oggi usato per indicare alcune grandi arginature, per es., quelle delle coste olandesi. Nell’uso odierno, per d. si intende...
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. cominciò a essere considerata un continente...