L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] quindi continuate con la costruzione della diga Atatürk, sempre sul medesimo fiume ma più a valle, al di sotto di Samosata. Si e di Samsat (N. Özgüç), che ancora una volta hanno fortemente modificato le conoscenze della regione e aumentato gli ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] di pezzi d'ambra. Secondo altri, l'a. nasceva dal limo, riscaldato dal sole, d'un lago presso l'Atlantico o d'un fiume tributario di quell'oceano. Quanto al luogo d'origine, da Erodoto (iii, 115) si desume che, ai suoi tempi, dalle coste dell'Europa ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] Agli inizi del secolo (1901-1902) risale l'esplorazione della valle del fiume Omo, tra l'Etiopia e il Kenya, e dell'Etiopia sud-orientale sequenza delle industrie litiche della Somalia. A sua volta, la fondazione nel 1938 dell'Institut Français d' ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] sviluppò l’insediamento medievale), la città romano-imperiale (il cui impianto augusteo fu in seguito più volte modificato) si estende verso il fiume con un assetto non molto regolare, caratterizzato però dalla presenza di due fori non molto distanti ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] delle stazioni preistoriche del suo territorio) il guado del fiume doveva avvenire laddove sorse in età romana il Ponte severità del manufatto e l'assenza di modanature, dalla chiave di vòlta di una arcata a valle decorata da una divinità, forse ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] si trovava sul fianco dell'altura ai cui piedi scorre il fiume Asclepio, l'attuale Nahr el-Awali. Generalmente i santuari erano del II millennio a.C., che risente a sua volta di influenze anatoliche e mesopotamiche. Le più antiche attestazioni ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] superficialmente in pietra o mattoni. Tali opere a loro volta sono munite di anelli d'ormeggio in pietra a di Frejus, il Forum Iulii della Gallia Narbonense, alla foce del fiume Argens, fondato da Cesare e potenziato da Augusto che vi raccolse le ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] era svolto in un episodio determinato, ma acquistava per la prima volta un sapore di genere. Il quadro, asportato da Silla nel , lo scita che affilava il coltello e la personificazione del fiume che prendeva nome da Marsia, e pertanto un'idea più ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] fece costruire a proprie spese a valle del guado del fiume Oreto un enorme ponte a sette arcate in pietra, tuttora gli spazi laterali di protesi e diaconico sono absidati e coperti con volta a botte. I pavimenti sono di tipo cosmatesco, così come ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] le acque convogliandole al mare e consentendo uno sfogo del fiume in periodo di piena. Prima di girare ad invito della borghesia commerciale di P., costruite a camere sepolcrali coperte a vòlta a botte o a tetto piano, del tipo a colombari per ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...