Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] . Voi vi ritraeste nei vostri bacini, sui vostri fiumi, sui vostri laghi, dopo aver lasciato all'idea perché, la muta subito, poi la ripiglia, poi la torna a mutare. Una volta imbrocca giusto, nove falla il segno; non sa mai se ha fatto bene e ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] meno incisiva meno dinamica, quella di Venezia, cui ritorna, di volta in volta, non senza fastidio. La «verità» è una tortura per «verità» irromperà purificante, liberante; come un fiume impetuoso spazzerà via immondizie e detriti. Irresistibile, l ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] rinsaldano in una unità indistinguibile vivere e scrivere, sono insieme il fiume che scorre e l'argine che lo contiene o il ponte che una ragazza" (San hsien chi, Tre ozi, 1932; ed. la prima volta 1927; tr. it., p. 151).
[Diamo qui di seguito, fra ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] paio di esempi, tipici e spesso citati: ‟‛Noi' soli siamo il volto della nostra epoca. Nell'arte della parola siamo noi a suonare il corno del flusso di coscienza (mne a me + il fiume Dnestr), e le circa duecento variazioni sulla radice significante ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] li vinse con la potenza della fede di quell’eunuco. Poi Costantino, mentre stava sdraiato sul letto nei pressi del fiume Bādos, vide sulla volta del cielo un segno di quattro stelle e in mezzo a esse c’era scritto, in caratteri romani, ṭanṭiqā che ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] già, trasse la vita e crebbe?» (ivi, Parte II, XI). Il volto dell'amata vince col suo dolce pallore le tinte del cielo e delle rose: arbor gigante ... - 'l bianco e lento salce, - ch'abita i fiumi ed ama - pascer la sete sua vicino a l'acque ... - Ed ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] è la nazione d'Omero e di Dante, di Galileo e di Bacone, di Volta e di Linneo, e di tutti quelli che seguono i loro esempi immortali; è la concitata e precipitosa, personalissima, con l'irruenza di un fiume in piena che rompe le dighe. Insomma, nel ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...]
ché un altro simil sogno il cor le preme.
Poi rasserena il volto: continuerà nella fede che ora le par vera: non è lecito a e quella del regno di Armida. E poi sorgenti, ruscelli, fiumi, fontane: le chiare e lucide acque che sgorgano dal vivo ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] (come il feto protagonista di Factum est):
«Secoli e tempi
tempi e secoli d’affanni,
come un fiume, un oceano,
un nostro lago,
perchè la pagina voltasse su se stessa
e tutto si cambiasse
riunendo il passato nel presente
nel presente il futuro,
il ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] la complessa massa umanistica della cultura immessa in quel fiume, e la varietà delle forme d'ogni genere e e il lettore deve saper seguirlo.
Del resto, il Bruno tentò, a volte, di tradurre se stesso: anzi, non è escluso che nel primo progetto ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...