Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] è la nazione d'Omero e di Dante, di Galileo e di Bacone, di Volta e di Linneo, e di tutti quelli che seguono i loro esempi immortali; è la concitata e precipitosa, personalissima, con l'irruenza di un fiume in piena che rompe le dighe. Insomma, nel ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...]
ché un altro simil sogno il cor le preme.
Poi rasserena il volto: continuerà nella fede che ora le par vera: non è lecito a e quella del regno di Armida. E poi sorgenti, ruscelli, fiumi, fontane: le chiare e lucide acque che sgorgano dal vivo ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] (come il feto protagonista di Factum est):
«Secoli e tempi
tempi e secoli d’affanni,
come un fiume, un oceano,
un nostro lago,
perchè la pagina voltasse su se stessa
e tutto si cambiasse
riunendo il passato nel presente
nel presente il futuro,
il ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] la complessa massa umanistica della cultura immessa in quel fiume, e la varietà delle forme d'ogni genere e e il lettore deve saper seguirlo.
Del resto, il Bruno tentò, a volte, di tradurre se stesso: anzi, non è escluso che nel primo progetto ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] e alla cura degli uomini, e poi il corso incessante dei fiumi che evoca la vita eterna, l’avvicendarsi della notte e del opere, prima di essere ucciso da Antonio, che a sua volta ebbe la peggio nei confronti di Augusto; questi regnò cinquantasei anni ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] a Recanati, ma ora Cancellieri gli parve "un coglione, un fiume di ciarle, il più noioso e disperante uomo della terra" Proposta di premi fatta dall'Accademia dei Sillografi e forse da Voltaire nel Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo). Accantonata l ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Vladimir è paragonato al profeta Davide, al re Ezechia, al tre volte beato Giosia e, in ultimo, a Costantino il Grande, poiché tutti nemiche. Il sovrano, disposto l’esercito in riva al fiume Ugra (1480), si appresta a fronteggiare in battaglia i ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] principale per questi temi, alla donna inseguita è dato il nome di Egina, la ninfa figlia del fiume Asopo: o diversamente rimane anonima. Una sola volta è indicata Io dalle brevi corna alle tempie, in una pelìke del museo di Napoli un tempo della ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] e l'altro gay.
Se potessimo far finta che per una volta gli apparati non contino nulla e contino invece le persone, Ben Jelloun (L'albergo dei poveri), U. Hegi (Come pietre nel fiume); nel 2001 a G. Bonura (Le notti del Cardinale), M. Cancogni ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] warp. Anche Sane entra dal dialetto brabantino, che a sua volta aveva probabilmente preso la voce dal francese antico saime 'crema già dopo le vicende del sec. X aveva raggiun-to il fiume Oder.
Le lingue slave presenti nei confini dell'Impero erano lo ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...