VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] .
Il pessimismo del poeta passò più di una volta dai problemi nazionali a quelli dell'umanità (Gondolatok Ring, Ban Marot von M. V., 1879; S. Gigante, La Rotta di Zalano, Fiume 1911.
Bibl.: P. Gyulai, V. életrajza (Vita di V.), Pest 1866; J. ...
Leggi Tutto
NAIPAUL, Vidiadhar Surajprasad
Rosario Portale
Romanziere e saggista trinidadiano naturalizzato britannico, nato nell'isola di Trinidad il 17 agosto 1932. Ha studiato al Queen's Royal College di Port [...] Tutti questi temi, che N. descrive di volta in volta con autoironia, scetticismo o viva partecipazione, it., 1991), A bend in the river (1979; trad. it., Alla curva del fiume, 1989), The enigma of arrival: a novel in five sections (1987; trad. it., ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] popolare e primitiva. Si accolgono dall'esterno, di volta in volta, i contributi che appaiono più opportuni: R. Delaunay sopra citato, che verte sulla posizione di Dublino rispetto al fiume Liffey e al mare d'Irlanda: trascurando le allusioni di ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Euriso, / pien di motti e facezie / per eccitarti a riso. / In volto grave e serio / entrare Alcon si vede: / chi no 'l conosce e alle spalle eburne e al pie d'intatta neve;
qual de' fiumi famosi, sia pur Partenio o Xanto, andrà si altero ch'osi ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] . Voi vi ritraeste nei vostri bacini, sui vostri fiumi, sui vostri laghi, dopo aver lasciato all'idea perché, la muta subito, poi la ripiglia, poi la torna a mutare. Una volta imbrocca giusto, nove falla il segno; non sa mai se ha fatto bene e ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] meno incisiva meno dinamica, quella di Venezia, cui ritorna, di volta in volta, non senza fastidio. La «verità» è una tortura per «verità» irromperà purificante, liberante; come un fiume impetuoso spazzerà via immondizie e detriti. Irresistibile, l ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] rinsaldano in una unità indistinguibile vivere e scrivere, sono insieme il fiume che scorre e l'argine che lo contiene o il ponte che una ragazza" (San hsien chi, Tre ozi, 1932; ed. la prima volta 1927; tr. it., p. 151).
[Diamo qui di seguito, fra ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] paio di esempi, tipici e spesso citati: ‟‛Noi' soli siamo il volto della nostra epoca. Nell'arte della parola siamo noi a suonare il corno del flusso di coscienza (mne a me + il fiume Dnestr), e le circa duecento variazioni sulla radice significante ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] li vinse con la potenza della fede di quell’eunuco. Poi Costantino, mentre stava sdraiato sul letto nei pressi del fiume Bādos, vide sulla volta del cielo un segno di quattro stelle e in mezzo a esse c’era scritto, in caratteri romani, ṭanṭiqā che ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] già, trasse la vita e crebbe?» (ivi, Parte II, XI). Il volto dell'amata vince col suo dolce pallore le tinte del cielo e delle rose: arbor gigante ... - 'l bianco e lento salce, - ch'abita i fiumi ed ama - pascer la sete sua vicino a l'acque ... - Ed ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...