BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] per risolvere in maniera definitiva la controversia per il fiume Oglio.
Concluso finalmente con soddisfazione di ambedue le parti Borromeo, fece ritorno in città. Nel 1579 partecipò ancora una volta a Milano al sinodo provinciale. Morì a Brescia il 12 ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] inviò Eomer a uccidere Edwin in un palazzo vicino al fiume Derwent, nell’East Yorkshire. Eomer tentò di trafiggere Edwin con all’abate Deda di Partney (Lincolnshire), che a sua volta trasmise l’informazione a Beda (Beda, Historia Ecclesiastica, II, ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] oriente e che scende fino al Mar Morto e al fiume Giordano.
Sin dalla remota antichità questa posizione privilegiata ha . In seguito ne è sorto un secondo, sulla stessa zona, a sua volta distrutto e incendiato dai Romani nel 70 d.C., l'anno che segna ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] abitò per alcuni anni prima di trasferirsi al di qua del fiume, prima a Ponterotto e poi a Testaccio. La famiglia, di umili origini, dell'obiettivo ché immediatamente egli si era proposto una volta giunto a Lisbona: il 7 maggio 1940 fu sottoscritto ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] II il Grande o Romolo) viene abbandonato appena nato, in un fiume o in campagna, ma si salva miracolosamente, viene adottato da una a.C.) e possono servire tutt’al più, una volta messe da parte le notizie polemiche, per conoscere qualche tradizione ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] della quale le eresie sono state combattute, a volte anche ricorrendo alla violenza
Alle radici del rapporto il Figlio sono come la mente e il pensiero, come la fonte e il fiume. Si giunse infine a pensare ‒ come fece il filosofo Origene (3° secolo ...
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pellegrinaggi
Silvia Moretti
In cammino verso i luoghi sacri
Un pellegrinaggio è un viaggio più o meno lungo, spesso molto faticoso, che si compie individualmente o in gruppo per visitare un luogo sacro [...] a migliaia ai pellegrinaggi ai fiumi sacri, come il Gange, per purificarsi: il bagno nel fiume, infatti, cancella le impurità indossano un abito bianco che copre la testa ma non il volto. Durante il periodo delle cerimonie ci si deve astenere dal ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] tenderà a credere che esse abbiano bevuto l'acqua del Lete, il fiume dell'oblio. Solo quando Ulisse fa bere loro il sangue di animali a spingere lungo un pendio un gran masso che ogni volta rotola all'indietro; Tantalo, che ha vicino a sé acqua ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] dei tempi eroici, Targitaos, figlio di Zeus e della figlia del fiume Boristene, ebbe tre figli, sotto il regno dei quali precipitarono dal L'elevazione al rango di dio del padre una volta assassinato diviene un tentativo di espiazione molto più ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] noti che i seguaci del profeta erano poveri contadini e pastori toscani volti a sperare un'uscita da condizioni di penuria, per cui l per esempio, il profeta Smohalla delle tribù del fiume Columbia rispondeva con decisione ai bianchi che intimavano di ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...