CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] il 1470 ed il 1471 si accese un'aspra lotta per il possesso di Barcellona e Gerona; in uno scontro presso il fiume Bejes nell'ottobre del 1471 il C., che aveva il comando dell'esercito, venne fatto nuovamente prigioniero. Nonostante la vittoria di ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] , in luglio, insieme con Michele Troilo. impedì a Francesco Piccinino e a Sacramoro, capitani viscontei, di attraversare il fiume Savio presso Cesena, respingendoli; nell'ottobre del 1434, agli ordini di Alessandro Sforza, era accampato a Iesi.
Nel ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] e a lui si era rivolto in una epistola in versi che rievocava i dilettevoli indugi del discepolo presso le rive del fiume Medoaco (L. Bonamici Carmina et epistolae, Venetiis 1786, p. 74).
Come gran parte dei giovani di famiglia agiata, il C. era ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] furono la ristrutturazione di palazzo Averoldi (1778-1791, contrada di S. Croce), la ricostruzione del ponte delle Crotte sul fiume Mella (1793) e del "pio luogo delle convertite", accanto alla chiesa della Carità (1795).
L'affermazione dei D. è ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] , 1586, p. 126), diretto a una gentildonna senza nome, il cui quarto verso, "in riva al Serchio, vago e nobil fiume", conterrebbe un'allusione alla Guidiccioni.
A Firenze la G. si inserì nell'attività festiva della corte, che viveva in quegli anni un ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] raggiunse Vienna. Le ultime resistenze dei Francesi in Dalmazia cessarono e con esse l'attività antifrancese dal Brunazzi. Da Fiume nel febbraio del 1814 egli raggiunse nuovamente l'arciduca e ne ebbe poi onorifici incarichi di rappresentanza a Roma ...
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Conrad, Joseph
Rosa Maria Colombo
La vita come viaggio
Joseph Conrad, vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, fu uno scrittore di lingua inglese, sperimentatore di [...] colonialismo, che affiora nei sui risvolti aggressivi e brutali. Per un altro verso, però, il viaggio tortuoso lungo il fiume Congo conduce a un'inchiesta esistenziale sulla natura umana, fino a toccare l'enigma del male: un male profondo, metafisico ...
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Perrin, Jacques
Pedro Armocida
Nome d'arte di Jacques Simonet, attore, produttore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 13 luglio 1941. Il suo volto particolare, pallido e melanconico, [...] in film di ambiente militare quali La 317e section (1965; 317° battaglione d'assalto), Le crabe-tambour (1977; L'uomo del fiume) e L'honneur d'un capitaine (1982). Fu invece nel 1965 che conobbe Costa-Gavras, alle prese con la sua opera prima ...
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Fisher, Gerry (propr. Gerald)
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1926. Il suo nome è legato a quello del regista Joseph Losey, per il quale ha lavorato dalla seconda metà [...] -1990), accanto al quale prese parte a grandi produzioni internazionali, da The bridge on the river Kwai (1957; Il ponte sul fiume Kwai) di David Lean a The sundowners (1960; I nomadi) di Fred Zinnemann, da Modesty Blaise (1966; Modesty Blaise, la ...
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Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] in massima parte nella maniera brillante della scuola di Ben Jonson. Il secondo volume di versi, Olor Iscanus (dal fiume Usk), scritto nella stessa maniera del precedente e pronto fin dal 1647, fu rinnegato da V., travagliato da profonda crisi ...
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fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il...
fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).