AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] , Roma 1838. Nel 1839-40 fu delegato di Spoleto, dove fece eseguire importanti opere pubbliche, come l'inalveazione dei fiumi Maroggia e Tesino, e diede impulso agli scavi archeologici nella zona di Norcia. Edi questo periodo il suo opuscolo Visita ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] all'estero, F. Hermanin, Gli artisti italiani in Germania, Roma 1934, I, pp. XIX, 100-102, 153; F. Marzolo-A. Ghetti, Fiumi, lagune e bonifiche veneziane: guida bibl., Padova 1949, p. 11; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lex. der bildenden Künstler, I, p ...
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ALVIANO, Tommaso d'
Hanno Helbling
Figlio di Ugolinaccio, appartenne al ramo guelfo della famiglia, distinguendosi particolarmente per l'affiancamento alla politica della Chiesa nel Patrimonio. Combatté [...] quale l'A. appaia ricordato.
Fonti e Bibl.: Ephemerides Urbevetanae, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XV, s., a cura di L. Fiumi, pp. 3, 12, 386; Frammenti di Cronaca perugina medita, a cura di O. Scalvanti, in Bollett. d. R. Deput. di storia patria ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] , da Ecclesiaste I, 7, il D. conclude che "il mare... deve, trasmettere... tanta acqua quanta è quella che riceve dai fiumi..." (p. 28) e, supposti infiniti sifoni nel globo terrestre, spiega poi il salire dell'acqua, dal mare alla sommità dei monti ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] , all'antico ceppo Obertengo) dei possessi e dei diritti feudali un tempo della stirpe dei da Vezzano: un patrimonio posto alla confluenza dei fiumi Magra e Vara, che fu diviso a metà fra i Malaspina e il vescovo.
Sempre d'intesa con i familiari il M ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] per altri 35 anni, sino alla morte. Nel 1807 pubblicò a Pisa un ampio lavoro Sulle rotte dei fiumi.
Dopo aver ricordato le più importanti rotte dei fiumi in Toscana e le loro cause, nel saggio il G. discuteva della resistenza e della stabilità degli ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] il gruppo di una calda luminosità. Innocenzo X, riconciliatosi col B., gli affidò l'incarico della fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona, compiuta nel 1651, forse il punto più alto raggiunto dall'arte barocca, per la fusione dell'elemento ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] italiani sul tema indicato dal titolo, nonché su quello delle architetture idrauliche e in genere sulle opere di sistemazione del, corso dei fiumi. La raccolta fu pubblicata a Parma tra il 1766 ed il 1768 e ristampata a Bologna tra il 1823 ed il 1845 ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] volta gli dei perché abbiano pietà di lui, e viene anch'egli trasformato in fonte. Brenta e Bacchiglione - diventati due fiumi- consumano il loro simbolico amplesso. Come osserva il Cosmo, il poemetto ci serve più che altro per conoscere l'influsso ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] in Venezia dal Medio Evo ai giorni nostri, Venezia 1847, pp. 466 s.; C. Vacani, Della laguna di Venezia e dei fiumi nelle attigue provincie, Firenze 1867, p. 200; C. Frati - A. Segarizzi, Catalogo dei Codici Marciani italiani, Modena 1911, I, p. 343 ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il...