Nepal
Guido Barbina e Paola Salvatori
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(XXIV, p. 588; App. III, ii, p. 237; IV, ii, p. 566; V, iii, p. 642)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione e condizioni economiche
La popolazione [...] e Nuova Delhi; con quest'ultima fu raggiunto nel febbraio 1996 un accordo per lo sfruttamento congiunto del bacino del fiume Mahakali. Rimasero critiche invece le relazioni con il Bhutan di fronte al reiterato rifiuto di quest'ultimo di permettere il ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] allora al di là delle Porte di Ferro, sul Danubio, raggiungendo a ovest la linea di spartiacque dei fiumi Timok e Morava; a est giungeva fino al fiume Oescus (in bulgaro Iskar); il Danubio serviva di frontiera a nord. Verso la fine del sec. XIII ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] guarnigioni turche, dirige, ai primi di agosto, la concentrazione di uomini e di mezzi - impegnativo soprattutto il passaggio dei fiumi, in particolare della Sava, su grandi ponti di barche - destinati all'assedio di Belgrado. Nel corso di questo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] in due anni (1737-39). Merito sommo dell'A. fu l'impulso dato ai lavori idraulici per la sistemazione dei fiumi Ronco e Montone, le cui acque provocavano frequenti inondazioni e la rovina progressiva dei preziosi monumenti ravennati. L'A. intervenne ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] -città medievale, Firenze 1978, pp. 70-82; E. Cristiani, I discendenti di G. D. agli inizi del Trecento, in Studi per E. Fiumi, Pisa 1979, pp. 277-288; G. Arnaldi, Dino Compagni cronista e militante "popolano", in La Cultura, XXI (1983), pp. 74-77 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] navi a vapore del Gange aiutarono a consolidare il predominio inglese sull'India e la loro presenza nell'Eufrate e in altri fiumi lungo la costa meridionale dell'Asia fu preziosa in occasione dei contrasti con la Russia.
Nel 1842 s'inaugurò la prima ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] , 73; A. Castagnetti, La pianura veronese nel medioevo. La conquista del suolo e la regolamentazione delle acque, in Una città e il suo fiume. Verona e l’Adige, a cura di G. Borelli, I, Verona 1977, pp. 68-70; G. Sancassani, I Da Palazzo nella Bassa ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] geografica dell'Italia nell'età classica (delimitazione delle più antiche regioni, identificazione ed esatta ubicazione di città, fiumi. ecc.). Lo scritto è pervaso dal gusto settecentesco per l'archeologia volta a scoprire lapidi e monumenti e ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] di un'ambasceria al doge per una controversia tra Padova e la Serenissima su di una questione di confini e fortificazioni sui fiumi. Il Gennari lo dice autore, con altri, di uno statuto del Comune di Padova, e lo Scardeonio ci informa che avrebbe ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] più agevole transito alle navi. Insieme con i colleghi si espresse negativamente, confermando la costante volontà veneziana di allontanare i fiumi dalla laguna per impedire che acque dolci e salate si mescolassero. Nel 1722 il G. fu provveditore alle ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il...