CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] il sangue.
Negli ultimi anni si occupò ancora di argomenti teologici (il giudizio universale), geografici (l'origine di alcuni fiumi lombardi), botanici (uso del fungo maltese), polemizzando su varie altre questioni. Morì a Milano il 17 genn. 1738 e ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , costruito nel 1972; il p. Bendorf sul Reno a Coblenza, costruito nel 1965, di 208 m di luce; e il p. di Tatàrna, costruito sul fiume Acheloo, in Grecia, nel 1970 con una luce centrale di 196 m e due laterali di 151 e 97 m. I p. a travata reticolare ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] Vinci immaginò un sistema di smaltimento delle acque e dei rifiuti attraverso canalizzazioni sotterranee che si immettevano in un fiume. Per i reali d'Europa, egli si misurò con ipotesi meno ardite, ma altrettanto innovative: tra queste, il progetto ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] Sud, caldo e di fuoco (Muspelheim). Al centro del Nifelheim si produsse una sorgente di acque avvelenate divisa in dodici fiumi che, ghiacciandosi, andarono a colmare l'abisso fra il mondo del Nord e quello del Sud. Quando i ghiacci si avvicinarono ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] economica stessa. Dal fatto che gli a. di cui si dispone per lo smaltimento dei rifiuti (per es. discariche, fiumi, atmosfera ecc.) hanno capacità limitate di assorbimento e che la quantità di rifiuti prodotti cresce con lo sviluppo delle economie ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di l. campali fortificate (dette di Wotan e di Siegfried) lungo circa 160 km e profondo 5-10 km tra Arras e il fiume Aisne, dove P.L. Hindenburg ed E. Ludendorff fecero retrocedere le truppe tedesche per raccorciare il fronte (1917). Gli Alleati ne ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] hanno analogie con quelle terrestri. Una delle più singolari è rappresentata dai canali, il cui andamento sinuoso richiama quello dei fiumi terrestri: essi, però, non sono stati scavati dall’acqua, ma da qualche tipo di lava (forse a base di zolfo ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] dell'Università di Lovanio. Nella media valle del Nilo il fiume scorre per lunghi tratti tra formazioni alluvionali che inglobano, depositi ciottolosi, pur visibili lungo le scarpate erose dal fiume, sono coperti e nascosti da altri sedimenti. Presso ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] Robert Wright faceva osservare sulle pagine di "The new republic" che "i biologi e gli studiosi di etica hanno speso fiumi di parole per metterci in guardia dalla china scivolosa dell'eugenica e per riflettere sulla lezione della Germania nazista ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] che centinaia di lebbrosi avessero ordito un complotto: il piano dei capi dei lazzaretti era di avvelenare pozzi, fontane e fiumi per trasmettere la lebbra a tutto il popolo francese; una volta che la malattia si fosse diffusa a livello capillare ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il...