FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] ed il marzo 1257, come risulta da numerosi atti. Nel giugno 1260, poco dopo l'entrata in città in veste di flagellanti degli esponenti delle famiglie allontanate da Ferrara in seguito alla presa di potere di Azzo (VII), entrata con ogni probabilità ...
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Salimbene da Parma
Cronista (n. Parma 1221-m. prob. nel convento di Montefalcone, Reggio nell’Emilia, dopo il 1288). Della famiglia parmense Adam, di ricca borghesia, S. entrò nell’ordine francescano [...] in molte altre città della Romagna, dell’Emilia e dell’Italia centrale. Nel 1260 guidò la processione dei flagellanti di Sassuolo. Non ebbe mai cariche nell’ordine, pur avendo abbandonato ogni idea escatologica in seguito alla smentita ...
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DOMINICI, Luca
Paolo Procaccioli
Nacque a Pistoia tra il 1363 e il 1364 da Bartolomeo.
Il padre, che prese parte alla vita politica cittadina e nel 1368 fu podestà di Tizzana, gli sopravvisse: il fratello [...] è giunta però mutila della conclusione). In particolare, la prima è tutta dedicata ad illustrare il movimento religioso dei bianchi o flagellanti - al quale il D. aderì e che seguì con "pia curiosità" (Tognetti, p. 256) nelle loro pratiche devote - e ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] condizione che restasse individuale e discreta. Facendo appello alle autorità, C. VI ottenne l'estinzione del movimento dei flagellanti.
Le missioni e la crociata procurarono delusioni a Clemente VI. La fondazione di sedi episcopali nell'Asia mongola ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] M. resse Reggio Emilia; qui venne a contatto con la devotio dei flagellanti, mossisi da Perugia, e prese parte alle cerimonie religiose che si svolsero nella città, flagellandosi a sangue e suscitando in tal modo l'ammirazione di frate Salimbene da ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] e il 24 marzo, furono celebrate con grande fasto; nel corso di esse i galli e i fedeli d'entrambi i sessi si flagellavano e si mutilavano in vario modo (ferendosi in varie parti del corpo), le donne giungevano fino all'amputazione di uno o di tutti ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] sostenne l'opera degli inquisitori; vide, ma senza reazioni a noi note, nel 1260, il sorgere e il diffondersi del moto dei flagellanti.
Ancora nel pieno di questa sua attività politica e religiosa, morì a Viterbo il 25 maggio 1261.
Fonti e Bibl.: Les ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] grande peste del 1348-1349 si assistette a una violenta esplosione antisemita: contro la volontà dei vescovi, i 'flagellanti', spinti dal loro fondamentalismo chiliastico-apocalittico, uccisero un gran numero di Ebrei, soprattutto in Germania. I ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , espressione delle classi superiori). Ma è un tiranno illuminato e clemente, che nel 1260, commosso dalle turbe di flagellanti che profetizzano l'imminente fine del mondo, invita i fuorusciti a tornare impunemente, purché prima si riconcilino coi ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] la Chiesa, divisa in due sedi apostoliche. Particolarmente imponente fu il pellegrinaggio dei Bianchi, un movimento di flagellanti proveniente dal Piemonte che nel suo passaggio per l'Italia coinvolse intere masse di popolo.
1423
Conclusosi lo ...
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flagellanti
s. m. pl. [part. pres. di flagellare]. – Appartenenti a movimenti religiosi o confraternite della fine del medioevo, detti anche disciplinati o battuti, che si sottoponevano alla flagellazione come pratica collettiva di mortificazione...
flagellamento
flagellaménto s. m. [der. di flagellare]. – Il flagellare, come atto continuato o ripetuto; non ha, nell’uso, il senso specifico di flagellazione, ed è più spesso usato in senso estens. e fig.: il f. della tempesta, della grandine;...