Classe di Protozoi Sarcodini con strutture granulari o ialine (reticulopodi), o pseudopodi sottili e appuntiti, che non si anastomizzano. La classe comprende gli ordini Athalamida, senza guscio, Monothalamida, [...] con guscio calcareo o organico, privo di setti interni, e Foraminiferida (➔ Foraminiferi), cui appartengono circa 20.000 specie, tra estinte e viventi, importanti nella litogenesi, insieme a Radiolari e Flagellati. ...
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simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura [...] s.: mutualismo, quando l’associazione è vantaggiosa per ambedue i simbionti, per es., tra animali come paguro-attinia, flagellati-termiti, bufaghe-bovini, tra piante come la s. lichenica (➔ lichene), la s. micorrizica ectotrofica (➔ micorriza), la s ...
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autogamia
Adriana Vallesi
Fenomeno di autofecondazione (automissi), noto in particolare nei Protozoi, che comporta la formazione di un nucleo zigotico (synkaryon) per fusione tra gameti (o tra nuclei [...] autogamia sia attuata da vari gruppi di Protozoi, solo gli Eliozoi l’hanno adottata come loro unico processo sessuale. Flagellati ipermastigini, Foraminiferi e Ciliati la praticano solo in alcune specie, in sostituzione o in aggiunta ai loro processi ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] fu (1929) ripresa da S. Adler e O. Theodor e da A. David. I due primi autori si occuparono dei flagellati che sono parassiti abituali del geko di Baghdad (Ceramodactylus doriae) e del geko d'Africa (Platidactylus mauritanicus); A. David studiò un ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] non si sa intorno alla storia naturale dell'anguilla, in Memorie del R. Comitato talassografico italiano, XXXVII (1914), pp. 1-50; Flagellati viventi nelle Termiti, I, in Mem. della R. Acc. dei Lincei., s. 5, XII (1917), pp. 331-394; Riassunto di una ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ditteri Nematoceri Psicodidi rappresentanti del genere Phlebotomus (o Lutzomyia, in altre classificazioni). Piccoli, cosmopoliti, con abitudini notturne o crepuscolari, [...] all’uomo o ad altri vertebrati punture dolorose e possono trasmettere diverse malattie infettive: i Protozoi Flagellati del genere Leishmania sono agenti eziologici di leishmaniosi viscerali e cutanee; Bartonella bacilliformis è l’agente patogeno ...
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Tovel, Val di Valle del Trentino-Alto Adige che si apre sulla destra del Noce e scende, diretta da NO a SE, dalle ripide pendici del gruppo di Brenta. È percorsa dalla Tresenga. A 1177 m s.l.m. giace il [...] . Il lago era soprattutto noto per il caratteristico fenomeno dell’arrossamento, dovuto a un protozoo (della classe dei Flagellati, Glenodinium sanguineum) che in estate, per la brezza giornaliera, si accumulava in modo da rendersi particolarmente ...
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SAPROBÎ (dal gr. σαπρός "corrotto, putrefatto" e βίος "vita")
Giuseppe Montalenti
Denominazione comprensiva per quegli organismi che vivono in un ambiente contenente sostanze organiche in decomposizione; [...] sapropelica) si annoverano molti Infusorî (Paramaecium, Colpidium, Glaucoma, ecc.) e altri Protozoi (Sarcodici, Flagellati), Anellidi Oligocheti (Tubifex, Limnodrilus), Nematodi, larve di Ditteri (Chironomidi, Eristalis, Ptychoptera), Rotiferi, ecc ...
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Riproduzione per s. In biologia, processo di riproduzione caratteristico degli organismi unicellulari, detto anche scissiparità o anche fissiparità. È la forma più semplice di riproduzione asessuale o [...] che per le dimensioni, simili al genitore. Più complicato è il processo di s. in quei Protozoi, come Ciliati e Flagellati, che posseggono un corpo cellulare differenziato, con organiti distribuiti in regioni diverse. In questi casi la s. è spesso ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] cioè da 9 doppiette intorno a 1 paio centrale; è omologa anche la variante somatica (9+0) dei corpi basali dei flagelli.
La presenza degli omologhi (9+2) nella cellula eucariotica viene messa in relazione con l'insorgere di una ‛simmetria' spaziale ...
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flagellati
s. m. pl. [lat. scient. Flagellata, der. del lat. flagellum «flagello»]. – In zoologia, classe di protozoi (chiamati anche mastigofori), caratterizzati dalla presenza di organuli motorî, detti flagelli, posti in posizioni diverse...
flagellamento
flagellaménto s. m. [der. di flagellare]. – Il flagellare, come atto continuato o ripetuto; non ha, nell’uso, il senso specifico di flagellazione, ed è più spesso usato in senso estens. e fig.: il f. della tempesta, della grandine;...