Genere (Amoeba) di Protozoi Rizopodi, della classe Lobosi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali. Il citoplasma delle a. è privo di scheletro ed emette [...] del nucleo; talora, quando l’a. incistata ritorna attiva, dalla parete della cisti che si rompe escono numerosi piccoli germi flagellati. In condizioni di vita poco favorevoli, le a. possono anche fondere a due a due, o anche fra più individui ...
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Piccolo gruppo di Protozoi, comprendente il solo genere Magosphaera. È stato descritto dal Haeckel e avrebbe un ciclo biologico assai originale: l'adulto è una colonia sferica di 32 cellule piriformi, [...] sotto la membrana cistica che poi si rompe. Il genere Magosphaera, dal Bütschli compreso nei Ciliati, dal Delage considerato come appartenente a una sottoclasse di Flagellati, è poco conosciuto, e la sua stessa esistenza andrebbe meglio accertata. ...
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Divisione di vegetali privi di clorofilla, saprofiti, i cui stadi vegetativi sono rappresentati da cellule nude, o da aggregati cellulari (plasmodi), privi cioè di membrana. Sono detti anche Mixotallofite, [...] , la quale si moltiplica per successive divisioni e ha una organizzazione molto simile a quella dei Flagellati. La mixomonade a un certo punto ritira il flagello e si trasforma in un corpo ameboide, detto mixameba, che striscia, come le amebe, per ...
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Microbiologo francese (Ainay-le-Château, Allier, 1902 - Parigi 1994). Iniziò la sua attività di ricercatore presso l'Institut Pasteur di Parigi nel 1921, divenne assistente nel 1925 e capo del dipartimento [...] genetica della sintesi degli enzimi nei microrganismi. Ha eseguito ricerche su varî argomenti: fattori di crescita dei flagellati e dei ciliati; lisogenia dei batterî; fattori che regolano l'infezione virale; inibitori specifici dello sviluppo dei ...
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Classe di Protozoi la cui posizione sistematica è discussa; inclusi alternativamente nel phylum Labyrinthomorpha, come classe unica, o nel phylum Micetozoi. Comprende forme organizzate in aggregati stabili, [...] individui capaci di tornare in attività anche dopo diversi mesi. Il ciclo riproduttivo comprende probabilmente stadi flagellati che rappresentano gameti (isogameti) in grado di fondersi per formare zigoti da cui provengono per moltiplicazione ...
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MIXOMICETI (lat. scient. Myxomycetes; dal gr. μύξα "muco, gelatina" e μύκης "fungo")
Giovanni Battista Traverso
Tipo di vegetali inferiori, detto anche Mixofite (Myxophyta), ascritto alla serie biologica [...] protoplasto che assume dapprima la forma di zoospora o mixomonade, fornita cioè di un flagello all'estremità, e poi la forma di mixameba, in quanto il flagello scompare e viene in certo modo sostituito da pseudopodi. Le mixamebe si nutrono, crescono ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] prive di ciglia, le cellule madri degli archeociti. Prima che la larva si fissi accade una migrazione multipolare delle cellule flagellate, che, perdute le ciglia, si portano nella cavità interna, che viene ad essere riempita di una massa cellulare o ...
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Alghe verdi o gialloverdi con cellule uni- o plurinucleate, isolate, riunite in colonie di varia forma o in corpi pluricellulari. La propagazione vegetativa si effettua a mezzo di spore mobili o immobili, [...] oggi adottato e che viene proposto da H. Printz (v. bibl.) tutte le Cloroficee si fanno rimontare ai Flagellati, con diretta figliazione delle tipiche forme unicellulari singole o riunite in colonie, le Protococcali. Le vere Cloroficee a tallo ...
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Sporozoi Classe di Protozoi, parassiti; presentano un tipico complesso apicale, struttura utilizzata per penetrare nelle cellule ospiti. Vi appartengono fra gli altri i Coccidei e gli Emosporidi. Almeno [...] moltiplicazione agamica (schizogonia) cui segue, talvolta in un secondo ospite, una fase sessuata con produzione di gameti flagellati che coniugandosi formano lo zigote. Questo dà origine a nuovi individui infettanti (sporozoiti), per lo più protetti ...
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Branca della meccanica dei fluidi che studia il moto di un fluido incompressibile nel quale si ha una sospensione di particelle la cui dimensione lineare caratteristica è compresa nell’intervallo 0,1-10 [...] (0,01-0,1 μm), a quella di virus e batteri (0,01- 0,1 μm), dei pigmenti (0,01-1μm) e flagelli (organuli motori tipici dei Flagellati), di altri microrganismi, per es., spermatozoi (1-10 μm), dei globuli rossi del sangue (2-10 μm) ecc. Un fluido così ...
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flagellati
s. m. pl. [lat. scient. Flagellata, der. del lat. flagellum «flagello»]. – In zoologia, classe di protozoi (chiamati anche mastigofori), caratterizzati dalla presenza di organuli motorî, detti flagelli, posti in posizioni diverse...
flagellamento
flagellaménto s. m. [der. di flagellare]. – Il flagellare, come atto continuato o ripetuto; non ha, nell’uso, il senso specifico di flagellazione, ed è più spesso usato in senso estens. e fig.: il f. della tempesta, della grandine;...