VASSALLO, Luigi Arnaldo
Guido Mazzoni
Giornalista e disegnatore, noto con lo pseudonimo Gandolin. Nacque il 30 ottobre 1852 a Genova, dove morì il 10 agosto 1906.
Si avviò e addestrò nel giornalismo [...] con buoni studî letterari (a Genova nel 1877 pubblicò una piccola raccolta di versi), e scrisse romanzi e novelle (La Contessa Flamini, Drammi di corte, Guerra in tempo di bagni, ecc.) senza però conseguire i successi che invece non mai gli mancarono ...
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TAGLIACARNE, Benedetto (Theocrenus)
Enrico Carrara
Letterato, nato a Sarzana intorno al 1480 di nobile famiglia genovese, morto a Grasse nel 1536. Fu dal 1514 segretario della repubblica nella clientela [...] 1536 (alcune poche odi, epigrammi tradotti dal greco, tre elegie). Poche epistole furono accolte nell'epistolario di fra Gregorio Cortese (poi cardinale).
Bibl.: F. Flamini, Studi di storia letteraria italiana e straniera, Livorno 1895, p. 329 segg. ...
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QUIRINO
Nicola Turchi
. Divinità romana il cui nome (aggettivale, d'incerta etimologia, essendo assai dubbia quella da Curis città sabina o da curis "lancia") deriva da Quirium, località dov'era insediata [...] uno plebeo che prosperavano o intristivano a seconda delle lotte sociali tra patrizî e plebei.
Quirino aveva un suo proprio flamine, come si è detto, il quale interveniva ufficialmente a due feste di significato agricolo, le consuali e le robigali, e ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] Le Rime del cod. Isoldiano, a cura di L. Frati, Bologna 1913, pp. 73-75; la canzone ai Fiorentini fu parzialmente pubblicata dal Flamini (pp. 73-75) dal cod. laurenziano Segniano 4, c. 104v; il ternario in lode dei Medici compare adespoto nel cod. II ...
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CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] nel cielo a Dio di tua milizia". Non generica ripetizione di un tema in voga in quegli anni, come vorrebbero il Flamini e il Rossi, ma riferimento preciso al compito del Guicciardini a Napoli sono le terzine dedicate a Paolo II, evidentemente scritte ...
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Manganèlli, Giorgio. - Scrittore e saggista italiano (Milano 1922 - Roma 1990). Fu esponente di rilievo del Gruppo 63, del quale ha rappresentato gli aspetti più paradossalmente tradizionalisti, tra il [...] di periodici e quotidiani, tra cui Il Corriere della sera e Il Messaggero. Postumi sono stati pubblicati a cura di E. Flamini La palude definitiva (1991), Esperimento con l'India (1992) e Il presepio (1992) e, più recentemente, Esiste Ascoli Piceno ...
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Nacque a Firenze da Niccolaio degli A. nel luglio 1363. Fu cavaliere nel 1378, priore nel 1384. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati. Coinvolto nell'odio [...] degli Alberti, ritrovi e ragionamenti del 1389, romanzo di Giovanni da Prato, a cura di A. Wesselofsky, Bologna 1867; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, passim; F. C. Pellegrini, in L. B ...
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Malebolge
Pietro Mazzamuto
Nome composto inventato da D. (Serravalle: " ‛ Malibolgie ' est proprie vocabulum Auctoris quia numquam tale vocabulum in aliquo loco, nec in auctoribus poetis, nec in philosophis [...] 334-356; D. Guerri, Una carta topografica del Mille e il disegno dell'Universo nella D.C., in " Studi medievali " III (1906) 288; F. Flamini, Il significato e il fine della D.C., Livorno 1916, 188-194; B. Croce, La poesia di D., Bari 1922, 89-102; L ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] . Il primo di essi si legge anche nel ms. Estenseit. 1168 (α M. 7. 32), dove il C. figura solo come conte di Santangelo (Flamini, p. 79 n. 6; e cfr. anche il ms. della Bibl. nazionale di Napoli, Fondo Principale XVII, 1, c. 4r), titolo effettivamente ...
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Cavalcando l'altr'ier per un cammino
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (IX 9-12), su schema Abba, Abba: Cde, Edc, presente, oltre che nella tradizione manoscritta della Vita Nuova, anche in altri [...] per il Witte, quella contro il castello di Poggio S. Cicilia per il D'Ancona; ma sarà meglio pensare, col Flamini, il Casini e altri, a un qualsiasi viaggio o cavalcata in comitiva), converrà soffermarsi sulla prosopopea di Amore, vero centro ...
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flamine
flàmine s. m. [dal lat. flamen -mĭnis, affine al sanscr. brahmán «sacerdote»]. – Sacerdote dell’antica Roma addetto a una particolare divinità, dalla quale prendeva il nome; i tre flamini più importanti erano addetti al culto di Giove,...
Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...