Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] caldo-umida provenienti da Ovest. Fanno sentire i loro effetti a scala locale i laghi, l’altitudine e l’esposizione alla radiazione solare a poetare in latino (G. Cotta, A. Navagero, M.A. Flaminio, G. Vida, G. Fracastoro) o ad alternare le due lingue, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] capacità di nodo di comunicazione, esplicata, da allora in poi, a scala nazionale, in qualità di raccordo tra il Nord e il Sud d’ Roma resta dall’87 all’11 a.C. senza flamine diale, perché nessuno della classe dirigente vuole sobbarcarsi alle rigide ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , grazie al console Marco Emilio Lepido, e della via Flaminia - che passando attraverso Arezzo, collegava la città direttamente con , di cui sale fino al crinale, culminando nel Corno alle Scale (1945 m), intagliata dalla valle del Reno e da altre, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Carteromaco, Nannio ossia Nanni da Viterbo, Bartolomeo Scala, Antonio Sulpizio di Veroli, Augusto Valdo. E Martin, The Farnese Gallery, Princeton 1965, s.v.
C. Maddison, Marcantonio Flaminio. Poet, Humanist and Reformer, London 1965, s.v.
N. Del Re-L ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e Paris Nogari. La scala principale del "Patriarchium", conosciuta dalla tradizione come Scala santa, fu collocata in 1588 si pubblicò la versione latina dei Settanta, opera di Flaminio de Nobili, coadiuvato da Antonio Agellio. S. riprese il progetto ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nuova corrente, di cui facevano parte Segni, Mariano Rumor, Flaminio Piccoli, Emilio Colombo, Paolo Emilio Taviani e Francesco Cossiga, fu l’appoggio al referendum per l’abolizione della scala mobile, una delle eredità più importanti degli anni ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] 1667, papa dal 1655), si decide di porre il monumento ai piedi della Scala Regia, pure in costruzione, nel punto in cui l’atrio di San Pietro sulla facciata della chiesa della Santa Croce al Flaminio celebrano l’evento storico di 1600 anni prima ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] di Montegrino. L'operazione a vasta scala non presentava però soltanto aspetti squisitamente 1195, ff. 2r, 5v; B. Stefonio, Orationes tres..., II, In funere Flaminii Delphinii, Ferrariensium equitum magistri, Romae 1620, pp. 65-128; P. Paruta, La ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] alla guerra di Siena nel 1554 con i figli Luigi e Flaminio. Rimase in seguito nei ruoli dell'esercito mediceo con il grado convoglio di donne e bambini dell'ospedale di S. Maria della Scala (le cosiddette "bocche inutili") che il 5 ott. 1554, ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] , il sacerdote Lodovico Ardemani, il minore osservante Flaminio Bottardi da Parma.
A integrazione dell’opera maggiore Elogio di C. P., piacentino, Piacenza 1811; F. Scotti della Scala, In morte del celebre signor proposto C. P. nonagenario. Sonetto, ...
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