PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] 119 n.). Da un atto rogato l’8 giugno 1599 risulta che Flaminio, insieme ad Agata, sua prima moglie, acquistò una casa in via 05); la cappella Colonna ai Ss. Apostoli (1602-04). A Ponzio si deve anche il portale d’ingresso di villa Borghese e, insieme ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] effetti il M. lavorò, oltre che - come già ricordato e in maniera preminente - con lo zio Domenico, anche con FlaminioPonzio, con il Vasanzio (Jan van Santen) e con il Domenichino (Domenico Zampieri) e rilevò e proseguì, alla loro morte, incarichi ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che il C., oltre che architetto della Compagnia di S. Bernardo, era membro della congregazione: e nel 1590 circa appare coadiuvato da FlaminioPonzio.
Il C. lavorò anche al convento ed alla chiesa di S. Maria in Via, dal 1585 in poi (Archivio del ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] sociale del massimo rilievo; nel 1604 acquistò un palazzo non finito sul Corso che dopo il 1608 fece rifare da FlaminioPonzio (e che dopo il 1744 fu rimaneggiato nell'attuale palazzo Rondinini: Salerno, 1964, pp. 45 s.; Roettgen, 1973, p. 41e ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] anni dopo fu completata la navata. Accanto a diverse modifiche e adattamenti dei palazzi vaticani, il papa affidò a FlaminioPonzio e a Carlo Maderno l’ampliamento del palazzo sul Quirinale, trasformato in residenza monumentale, la cui cappella, con ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] basilica romana di S. Maria Maggiore per incarico del papa Paolo V (Camillo Borghese). Questi aveva affidato all'architetto FlaminioPonzio l'incarico di eseguire una nuova sacrestia per la basilica, costituita da vari ambienti, perché la vecchia fu ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Bramante, egli l'aveva acquistato dai Campeggi all'inizio del pontificato dello zio) in faccia alla residenza papale, costruito da FlaminioPonzio e ultimato, dopo la morte di costui, nel 1610 da Jan van Santen e dal Maderno. Nel grazioso casino del ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] X (1997), 20, pp. 101-106; M. Fratarcangeli, Il trasferimento a Roma degli architetti di Viggiù: Martino e O. Longhi, FlaminioPonzio, in Il giovane Borromini. Dagli esordi a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal., Lugano), a cura di M. Kahn-Rossi - M ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] con cura e precisione, anche dopo l'ultimo privilegio concesso da Paolo IV. Il frontespizio del Libro ispirò FlaminioPonzio quando realizzò, nel romano palazzo Sciarra, il grande portale in marmo, ritenuto, erroneamente, opera del L. (Arrigoni ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] di Palazzo» dal febbraio 1605 al gennaio 1607 (Fumagalli, 1996, p. 341), allorché fu sostituito da FlaminioPonzio, durante questo periodo eseguì lavori nella sala del Redentore (posta all’interno dell’appartamento delle Udienze), occupandosi ...
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