DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] alla guerra di Siena nel 1554 con i figli Luigi e Flaminio. Rimase in seguito nei ruoli dell'esercito mediceo con il grado convoglio di donne e bambini dell'ospedale di S. Maria della Scala (le cosiddette "bocche inutili") che il 5 ott. 1554, ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] il lavoro del modello ligneo della basilica di S. Pietro in scala 1:29 del progetto elaborato da Antonio da Sangallo il Giovane concesso da Paolo IV. Il frontespizio del Libro ispirò Flaminio Ponzio quando realizzò, nel romano palazzo Sciarra, il ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] un disegno per S. Tolomeo.
Nel 1586 la grande scala-peschiera ovata, antistante il palazzo Farnese di Caprarola e già nel 1588 con Stefano Longhi); il 23 ag. 1573 i gemelli Flaminio (sposatosi poi con Martina Longhi) e Marta (sposatasi nel 1591 con ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] progettazione e la realizzazione di due edifici per abitazione nel quartiere Flaminio a Roma.
Il primo si trova nel punto in cui rispondeva con un'articolazione spaziale più libera, isolando la scala nel rapporto con il cortile interno. Fu questo un ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] (Arcangeli, 1979, p. 96).
Sia le Cronache di Flaminio Terzi (1617 circa) sia le testimonianze di un processo del dovette trovarsi nell’Urbe e partecipare alla decorazione della Scala Santa lateranense, dipingendo alcune scene ad affresco recentemente ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] la specificità del contributo del G., considerata la scala degli interventi, che necessitavano di un lavoro di auditorium di Roma con Lenti e Sterbini (1951), nell'area del Borghetto Flaminio, che non fu mai eseguito. Ed è difficile pensare che il ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] in via Giovanni da Procida, e dal palazzetto Papi sul lungotevere Flaminio. Il 15 sett. 1938 sposò Margherita Felici. Sempre nel un portico perimetrale interrotto soltanto dai due blocchi simmetrici delle scale e degli ascensori.
Il L. non fu tra gli ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] e Francesco Borromini. Inoltre era in amicizia con Flaminio Ponzio, che tenne a battesimo uno dei suoi a S. Bibiana, nella cappella di S. Giuseppe a S. Maria della Scala, decorata alla fine del '600. Iacopo si sposò nel 1690 con Beatrice Martini ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] attività soprattutto nei teatri di Napoli: nel 1800 fu Flaminio nell'Incontroinaspettato di F.A. De Blasis al teatro del Rossini, quale Don Narciso. L'anno successivo fu ancora alla Scala di Milano, ove sostenne il ruolo di Don Ottavio nel Dissoluto ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] nei prospetti, che conserva all'interno i modelli in scala dei santuari della Terrasanta; ancora negli Stati Uniti il Roma 1963, pp. 161-164; G. Bosi - M. Bosi, S. Croce al Flaminio, Roma 1965; P. Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di ...
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