RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] uno, due e talvolta tutti e quattro i lati, la scala a due rampe contigue a cui questo portico mette capo, i ed il Seregni, continuatori della scuola dell'Alessi; Martino Lunghi, Flaminio Ponzio, Ottaviano Nonni in Roma; lo Scamozzi nel Veneto; ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] a tener sospeso l'attore; mentre le Chárontos klímakes "scale di Caronte" appartenevano anche al più antico palcoscenico e Prattica di fabbricar scene e macchine nei teatri ... per Flaminio Concordia, Ravenna 1637; S. Chiaramonti, Delle scene e ...
Leggi Tutto
METROPOLITANA (XXIII, p. 123; App. II, 11, p. 304; III, 11, p. 94)
Franco de Falco
Nicoletta Cappellini
Guido Ziccardi
Dal 1960 in poi si sviluppa una nuova fase di espansione delle reti esistenti [...] linea 1 di Milano. Nel tronco centrale, da piazzale Flaminio a via Appia Nuova, realizzato con scavo a foro cieco carattere comprensoriale, che serve le direttrici dell'espansione a scala regionale denominata RER (150 milioni di viaggiatori/anno, fig ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 60, p. 97 ss.; G. Gatti, Dove erano situati il teatro di Balbo e il circo Flaminio?, in Capitolium, XXXV, 1960, 7, p. 3 ss.; A. M. Colini - L. ricavata nella base della colonna, che dà accesso alla scala interna, è una tavola di marmo che ebbe forse ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] sistematico prestatore di libri, Girolamo Molin, che opera su vasta scala e dispone di una scelta di opere che rivelano una , spiriti eletti, come Teofilo Folengo, Marcantonio Flaminio, Aonio Paleario.
Nel 1534 Bernardino Bindoni pubblicò ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] " delle città greche, finì con un grande trionfo del console Flaminio nel 194 a. C. e portò a Roma nuovi carichi illustrazione). Data infatti da questo tempo il passaggio, su vasta scala, dal rotulo al codice nell'edizione dei testi.
A Roma ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] civitatis Venetiarum, bisogna ancora rivolgersi all'edizione di Flaminio Corner (F. Cornelius), Chronicon de rebus Venetis 1961, pp. 350-370, ma si v. anche Id., La "Scala senza Giganti". Iconographie et politique au Palais Ducal de Venise à la fin ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Laurentius de Monacis, Chronicon de rebus venetis, [...> edito da Flaminio Corner, Venetiis 1758, pp. 276-277; Raphayni De Caresinis Chronica, Romano, Venezia 1980.
33. Michelangelo Muraro, La scala senza giganti, in AA.VV., De artibus opuscula. ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] in più, che si aggiunge alla casetta al primo piano, la scala di legno per salire al "liago", il pollaio installato tra due case maximis et expensis acquisivi et elevavi de aqua" (Flaminio Corner, Ecclesiae venetae, antiquis monumentis nunc etiam ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ampie sale, et per le statue, per li colossi invita con larghe scale a rimirarlo: ma non si può però ben conoscere se lungamente non Nuove, ms. Gradenigo-Dolfin 179, II, c. 430; Flaminio Corner, Ecclesiae Torcellanae [...], II, Venezia 1749, pp. 17 ...
Leggi Tutto