don Chisciotte
Ines Ravasini
Un commovente hidalgo
Creato nei primi anni del Seicento, il personaggio di don Chisciotte, il vecchio cavaliere che dà il titolo al capolavoro di Miguel de Cervantes, è [...] narrativi, combinati assieme in modo geniale, che ne hanno fatto un modello per molti scrittori come, per esempio, Flaubert, Dostoevskij, Benito Pérez Galdós, Kafka. Di fatto, racchiude in embrione molte moderne tendenze narrative: è una storia che ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] sono considerate solo 'preistoria'. Comincia l'età d'oro del romanzo, compaiono i nomi più rilevanti (Balzac, Stendhal, Flaubert in Francia; Dickens, Thackeray, Eliot in Inghilterra, ecc.), si creano le reputazioni di 'classici' nuovi, i quali sono ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] Gênet. Comédien et martyr, Paris 1952 (tr. it.: San Gênet, Milano 1973).
Sartre, J.-P., L'idiot de la famille: Gustave Flaubert de 1821 à 1857, 3 voll., Paris 1971.
Schramm, W. L., Approaches to a science of English verse, Iowa City 1935.
Schücking ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] alle prime opere teatrali e pubblicate nel 1928 a Milano con il titolo di Caino,in cui, accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una serie di "favole wildiane".
Una di queste, Il principe Desiderio,fornirà il nucleo per il dramma ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] scrittori europei dell'Ottocento, come Ch.J.H. Dickens, H. de Balzac ed É. Zola, o allo stesso G. Flaubert (che pure considerava l'esercizio della politica inconciliabile con l'estetica letteraria). La sua Madame Bovary (pubblicata dapprima a puntate ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] , nel corso della quale furono passati in rassegna i Martiri di F. A. R. Chateaubriand, Acté di A. Dumas padre, Salammbó di G. Flaubert, l'Anticristo di J.-E. Renan, Fabiola di N. P. Wiseman, Gli ultimi giorni di Pompei di E. G. Bulwer-Lytton. In ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] ininterrotta ostilità al realismo contemporaneo - "Questa tendenza al vero ha abbassato il romanzo e la poesia al realismo di Flaubert e di Baudelaire" (Profili lett., p. 468) - si traducesse poi in una organica poetica alternativa, giacché oltre che ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] l'opuscolo Filologia e geografia (Firenze 1929) in risposta alle riserve del Bertoni.
Dopo aver rivolto i suoi interessi a Flaubert, Pascal (Il "Discorso" di B. Pascal "sulle amorose passioni", Foligno 1923) e Marco Polo, a cominciare dalla fine del ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] non solo una classe dei nostri lettori che sa, ma anche di istruire un'altra che non sa". Gustave Flaubert ha affermato che "Dumas divertiva come una lanterna magica", quell'apparecchio ottico che permette di proiettare su uno schermo immagini ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di ironia e originalità il rapporto che J. Barnes (n. 1946) istituisce tra romanzo e critica letteraria nel suo Flaubert's parrot (1984). Rifacimenti biblici e fiabeschi si legano in J. Winterson (n. 1959) alle tematiche autobiografiche e femministe ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
verlibrista
s. m. e f. e agg. [dal fr. vers-libriste, der. di vers libre «verso libero»] (pl. m. -i), letter. raro. – Sostenitore dell’uso del verso libero (v. verso3, n. 1 b), nella poetica del simbolismo: la mia rivoluzione contro il ritmo...