(ted. Die Zauberflöte) Singspiel (1791) di W.A. Mozart, su libretto fiabesco di E. Schikaneder (1751-1812).
Il principe Tamino e l'uomo-uccello Papageno vanno in cerca di Pamina prigioniera di Sarastro. [...] Con l'aiuto di un flautomagico i tre superano alcune prove iniziatiche (del silenzio, dell'aria, del fuoco, dell'acqua), Tamino si unisce a Pamina e Papageno trova la sua Papagena.
L'opera, che presenta numerosi richiami a riti e ideali ...
Leggi Tutto
animazióne, cìnema di Tecnica cinematografica in base alla quale ciascuna immagine è elaborata graficamente in modo statico e separatamente dalle altre, di modo che il movimento nasce al momento della [...] alla coppia costituita da E. Luzzati (1921-2007) e G. Gianini (n. 1927): La gazza ladra, 1964; Pulcinella, 1973; Il flautomagico, 1978. Successivamente c'è stata un'ulteriore ripresa produttiva con i lungometraggi di E. D'Alò (n. 1953): La freccia ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] ur ett äktenskap (Scene da un matrimonio, 1973, realizzato in un primo tempo per la televisione); Trollflöjten (Il flautomagico, 1975); Ansikte mot ansikte (L'immagine allo specchio, 1976); The serpent's egg (1977); Höstsonaten (Sinfonia d'autunno ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Genova 1930 - Roma 2023). Dopo qualche esperienza come attore, esordì nella regia con Tiro al piccione (1961). Abile professionista, sorretto da solida cultura, ha alternato [...] inoltre la messa in scena di alcune opere: Turandot (1983); Il pipistrello (1984); La bohème (1994); Otello (1994); Il flautomagico (1995); Nabucco (1997); Un ballo in maschera (1998). Nel 2007 ha ricevuto il premio speciale David di Donatello alla ...
Leggi Tutto
Kentridge, William
Giovanna Mencarelli
Artista, regista teatrale e di film di animazione sudafricano, nato a Johannesburg il 28 aprile 1955. Di famiglia ebraica, dopo essersi formato alla scuola King [...] tratto dall'opera Il ritorno d'Ulisse in patria di C. Monteverdi, e la regia e le scene di Die Zauberflöte (Il flautomagico) di W.A. Mozart, in anteprima a Napoli nel 2006. Tra le installazioni, che risentono della sua competenza di regista teatrale ...
Leggi Tutto
GRÜNDGENS, Gustav
Attore e regista drammatico, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899; ha esordito recitando allo Stadtth. di Halberstadt nel 1920, passando poi a Kiel e ad Amburgo (1922), dove esordiva [...] a Düsseldorf, ha dato ottime realizzazioni al teatro lirico, soprattutto mozartiane (Le nozze di Figaro; Così fan tutte; Il flautomagico), ma nel'52 abbandonava il teatro lirico per dedicarsi interamente alla prosa. Nel cinema dal 1920, ogni sua ...
Leggi Tutto
Scenografo, costumista, pittore italiano (Genova 1921 - ivi 2007). Diplomatosi all'École des beaux-arts di Losanna, debuttò come scenografo nel 1947 in Lea Lebowitz di A. Fersen, del quale rimase collaboratore. [...] di sottile ironia e di raffinata invenzione figurativa (La gazza ladra, 1964; Alì Babà, 1971; Il flautomagico, 1978; Pulcinella e il pesce magico, 1981). Nel 1997 L. ha allestito nell'ambito della manifestazione "Luci d'Artista", a Torino, un ...
Leggi Tutto
HALL, Peter Reginald Frederick, Sir
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale inglese, nato a Bury St. Edmunds (Suffolk) il 22 novembre 1930. Ha compiuto gli studi alla Perse School e al St. Catharine's [...] Festival. Firma come regista al Covent Garden, o in altri prestigiosi teatri di tutto il mondo, opere di Mozart (Il flautomagico, 1970; Così fan tutte, 1978), di Beethoven (Fidelio, 1979), di Wagner (Tristano e Isotta, 1971; L'Anello del Nibelungo a ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] di sapienti sfumature dietro le quinte la messa in film del Flautomagico di W.A. Mozart sul palcoscenico barocco di Drottningholm (Troll flöjten, 1975, Il flautomagico). Conquista un'intelligente e chiaroveggente 'nostalgia dell'invisibile' in uno ...
Leggi Tutto
Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] , e l'avvenenza maliziosa delle Tre damigelle e di Papagena rende piena giustizia all'erotismo mozartiano ‒ e pone questo Flautomagico tra i migliori risultati del genere. Quattro anni più tardi è uscito il Don Giovanni di Joseph Losey, esempio ...
Leggi Tutto
piffero
pìffero (ant. o region. pìfero, pìfaro, pìffaro) s. m. [dal ted. medio pīfer «suonatore di piffero»]. – 1. a. Strumento musicale a fiato in legno, simile a un flauto a bocca, in uso nella musica popolare italiana: caratterizzato da...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....