COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] Già in tale periodo insegnò il canto, avendo ad allieva il contralto B. R. Pisaroni; tuttavia, a detta di Pavesi, pare che Per pianoforte e altri strumenti: Introduz., variaz. e finale per flauto e pianoforte, op. 12; Trio per pianoforte, violino e ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] quando riporta la notizia di un concerto per mandolino, flauto ed oboe, tenuto il 31 maggio 1776 al teatro periodo in cui soggiornò a Lisbona. Di lei si dice che fu un contralto con la voce molto sonora e flessibile. Debuttò a Lisbona; nel 1803 ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] (1947); 3 Madrigali, per voce, flauto e arpa (1951); trio per flauto, violoncello e pianoforte (Bogotá, 1954); Quintetto Preludio e passacaglia, per organo (1954); Vocalizzo, per contralto e pianoforte (1963).
Pubblicazioni: Lohengrin di R. Wagner. ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] . Il 26 sett. 1812 cantò come Asdrubale, accanto al contralto Maria Marcolini, alla prima assoluta di un altro lavoro di mozartiano: Così fan tutte, Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Il flauto magico (1814-15). Il 3 dic. 1820 tornò al S. Carlo di ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] appare nella lista dei cantori della Cappella Giulia in Vaticano come contralto. Compositore notevole,, secondo il Baini, dal 1550, il satiri (di cui uno suona la siringa e l'altro il flauto) e sormontato da due altre figure suonanti la lira e un ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] pueri per soprano e orchestra (1970); Salve Regina per contralto e due orchestre (1970).
Dedicatosi anche alla composizione, per violino e pianoforte (1954); Venezia-Omega per voce, flauto e nastro magnetico (1969); Quintetto (1974). Ha pubblicato: ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] Santi Carrara, bello, brillante e squattrinato, già primo flauto alla Fenice di Venezia (teatro dove lei mai cantò): alla storia: Rosmunda Benedetta Pisaroni, rossiniana ‘regina dei contralti’, in A. Coccioli Mastroviti et al., Palazzo Rota Pisaroni ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] Laudate).Molte sono le antifone, fra cui celebri: Cantantibus organi, per tenore e coro di soprani e contralti, con accompagnamento di flauto, arpa, armonium, violoncello e contrabbasso, composto per la festa di s. Cecilia; Quando orabas cum lacrimis ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] del regale, una terza minore; il 2° flauto è più basso del regale, un tuono; la composizione è con quattro diesis in chiave; il b.c. [basso continuo] muta spesso chiave in tenore e contralto. La composizione doverebbe ridursi a tuono cantabile... una ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] dell’‘opera magica’ settecentesca che a fine secolo trovò nel Flauto magico di Mozart il paradigma ideale. Come scrive David J la partitura di una sua Salve Regina in Sol minore per contralto, due violini e basso è nel fondo musicale del monastero ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
quartetto
quartétto s. m. [der. di quarto]. – 1. In musica: a. Componimento per quattro esecutori; in partic., q. vocale, che compare nelle composizioni polifoniche (e la cui forma più comune a voci miste comprende il soprano, il contralto,...