BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] Bibl.: A. Montignani, La grande espos. di Londra, in Gazz. mus. di Milano, IX (1851), n. 21, p. 101; G. Vitali, Il vecchio flauto e i suoi riformatori,ibid., n. 43, pp. 197 s.; E. Cianchi, Cenni necrologici, in Atti dell'Acc. del R. Ist. musicale di ...
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GIANELLA, Luigi (Louis, Lodovico)
Franco Bruni
Nacque probabilmente a Milano nel 1778 circa. Dedicatosi allo studio del flauto, entrò nell'orchestra del teatro alla Scala di Milano nel 1790, dove rimase [...] . 1803), su testo di Cuvelier e Barouillet.
Il G. fu, comunque, principalmente rinomato come solista e compositore di musica per flauto: a testimonianza di ciò, oltre ai più noti concerti con orchestra, vi è la vasta produzione cameristica, in cui il ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] nel 1903), completando poi la sua educazione musicale al conservatorio di Pesaro. Dotato di facile vena, a vent'anni scrisse due operette,Al chiaro di luna e Scompartimento per signore sole, con le quali ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] di un'apprezzata banda musicale della quale faceva parte anche il padre come suonatore di bombardino. Il G. iniziò lo studio del flauto da autodidatta all'età di sette anni e di lì a poco fu inserito anch'egli nella formazione bandistica.
Nel 1934 fu ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] a fermarsi a Cape Town, dove gli furono offerti l'incarico di formare un gruppo di allievi e il posto di primo flauto nella Symphony Orchestra diretta da D. Dowling. Nel 1904 entrò in rapporto d'amicizia col noto flautista olandese E. de Jong, che ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] alla carriera concertistica sia come solista sia come orchestrale. Nelle stagioni 1830 e 1831, infatti, succedette al padre come primo flauto al teatro della Munizione. Nel 1832 sposò a Messina Anna Maria Marchese e l'anno dopo nacque il primo figlio ...
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MARTINOTTI, Bruno.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Torino il 9 nov. 1936 da Giovanni ed Emma Giaccone. Compì giovanissimo gli studi musicali presso il conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida [...] . non solo ad affrontare come interprete un vasto repertorio, che si estendeva dal barocco (con B. Canino incise le sonate per flauto e basso continuo di J.S. Bach: cd Sarx) agli autori contemporanei, ma anche a scrivere un trattato sulla tecnica del ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] Giuseppe, poi di E. Daniele; entrato nel 1834 al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, vi continuò lo studio del flauto con P. Bongiorno, e iniziò poco dopo lo studio della composizione, dapprima con F. Ruggi e N. Zingarelli, e in seguito con ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] , Torino 1971, II, p. 657; D. Lo Cicero, G. e "un certo modo di procedere" che si può scrivere, in Il Flauto dolce, gennaio-giugno 1984, n. 10-11, pp. 3-8; I. Horsley, Improvised embellishment in the performance of Renaissance polyphonic music, in ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] tamburo, entrando ancora bambino a far parte della banda comunale di Racalmuto. Dotato di una bella voce di tenore, nel 1937, a Parma, prese lezioni di canto che interruppe nello stesso anno, quando entrò ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.