DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] , et il resto delle canne tutto di piombo"; lo strumento avrebbe avuto i registri di "Principale, Ottava, Flauto in ottava, Flauto in duodecima, Quinta decima, Decima nona, Vigesima seconda, Vigesima sesta", un bancone "di noce a tiro", "pedali ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] in Affica Orientale (Bologna 1937); Suite per pianoforte, violino, flauto e oboe op. 23 (inedita); Pastorale e burlesca per flauto e pianoforte (Udine 1950); Egloga per flauto solo (ibid. 1950); Canzone indiana per violoncello e pianoforte (Padova ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] di Santa Cecilia e in seguito (1857) nominato da Pio IX cavaliere dell’ordine di San Silvestro. Esibendosi anche al flauto, negli anni 1853-68 tenne vari cicli di concerti, che lo portarono ad Amsterdam, Utrecht, Londra, Parigi (dove nel maggio ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] Ray) ed esordì nel carnevale a Varallo nell'Elisae Claudio di S. Mercadante, accompagnato da un'orchestra composta da tre violini, un flauto, un trombone e un contrabbasso. Cantò poi a Pavia e a Lecco; nell'estate era già a Milano al teatro Re e si ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] Breitkopf & Härtel di Lipsia, tra le quali un Concerto drammatico per violino e orchestra (Op. 8), e un concerto per flauto e orchestra (Op. 9). La fama di compositore e didatta del G. crebbe con il passare degli anni: nel 1839 venne nominato ...
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GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] brani cameristici ciò che colpisce in particolare è l'originalità degli accostamenti timbrici proposti dal G., come nel caso del trio op. 13 (flauto, violino e chitarra), del quartetto op. 8 (violino, clarinetto e due chitarre), o del sestetto op. 9 ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] di Giacomo Meyerbeer (pubblicato anche dal concorrente Maurice Schlesinger), Donna Caritea ed Elisa e Claudio di Saverio Mercadante, Il flauto magico di Mozart, Nina pazza per amore di Paisiello, La casa nel bosco di Louis Niedermeyer, Il pirata e ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] nei bassi a Loreo. Del tutto tradizionale è anche runicità del principale come base per entrambe le famiglie, (ripieno e flauti). Gli unici registri ad ancia ad essere praticati sono di tipo "regale": i tromboncini con tuba di stagno, il violoncello ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] F. realizzò diverse versioni, oltre a quella originale terminata nel 1968, pubblicate nel 1970 e nel 1973: la trascrizione per flauto, ottavino (un esecutore) e pianoforte, quelle per violino e pianoforte e per pianoforte solo e una versione in forma ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] e che ora siamo forse in grado di chiarire. Essendo sempre computato nel numero dei registri richiesti, dal principale al flauto, si tratta evidentemente di un registro di canne, e di tessitura soprana per specificazione dello stesso D. che lo indica ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.