È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] è costituita di un grande e lungo salone, col tribunal situato di fronte all'ingresso; sennonché nella basilica del palazzo dei Flavî il tribunal ha la forma di un'apsis (abside), mentre in quella della villa di Adriano si presenta come un'exedra ...
Leggi Tutto
SALA
Bruno Maria Apollonj
. Le sale si possono classificare sia riguardo alla loro forma: rettangolare, quadrata, circolare, ellittica; sia secondo la destinazione: sale da ballo, sale d'armi, sale [...] privata o destinata alle feste, la ritroveremo soltanto nei grandi complessi architettonici civili del periodo dei Flavî.
Nel palazzo dei Flavî sul Palatino, edificato da Domiziano, si può individuare infatti un'intera ala destinata a funzioni di ...
Leggi Tutto
INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] 'imperatrice Placidia, moglie di Teodosio, vera madre dei poveri, fondò per loro un ospedale; Fabiola, della nobile famiglia dei Flavî, si dedicò tutta all'assistenza dei miseri e, seguendo il loro esempio, S. Pammachio, monaco dell'Egitto grecizzato ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] un lato del perimetro, come nella casa di Livia. Assume forme di porticato imponentte per grandiosità nel palazzo dei Flavî, sul Palatino, e forme rotonde, simmetriche, voltate a cupola, nel vestibolo del palazzo di Diocleziano a Spalato, presso la ...
Leggi Tutto
SALTUS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nella terminologia fondiaria latina, è un terreno tenuto a bosco od a pascolo, situato generalmente in collina ed escluso dalle assegnazioni viritane in piena proprietà, [...] per piccoli appezzamenti e a breve termine, originariamente praticato per lo sfruttamento dei saltus, venne trasformato dai Flavî, quanto alle terre vergini, con la concessione della facoltà di occuparle a chiunque fosse disposto a farvi piantagioni ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] di regno: così sono ad esempio ricordate la nascita di Cristo sotto Augusto, la presa di Gerusalemme da parte dei Flavi, la rivolta giudaica sotto Adriano, e poco altro. Ovviamente, in tale scelta gli storici arabi sono in parte condizionati dalle ...
Leggi Tutto
Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (v. vol. VII, p. 1145)
T. W. Potter
Delle venticinque principali città della Britannia romana, V. resta quella scavata più estesamente e con i metodi [...] al foro del 79 d.C. vi sono strutture in muratura che possono indicare l'esistenza, in questa zona, di edifici pubblici pre-flavi, forse di un foro più antico.
A questo stesso periodo, c.a 50 d.C., appartiene la tomba scoperta nel 1991-92, posta ...
Leggi Tutto
MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] rive stesse del Danubio, a Ratiaria, a Viminacium, a Oescus.
Nel periodo che corre fra l'impero di Claudio e i Flavî, numerose e spesso fatali per le legioni romane, indebolite nel 69-70 dalla partecipazione di alcune di esse alla guerra civile, sono ...
Leggi Tutto
Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] -ritratto di un principe giulio-claudio. In questo medesimo secolo S. diventa municipio latino. Fu favorita dagli imperatori Flavi, al tempo dei quali, forse un G. Asinio Tucuriano proconsole della provincia lastricò una pubblica piazza. Un'altra ...
Leggi Tutto
BITHYNIA (Bithynia [et Pontus])
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
Il testamento di un sovrano ellenistico, Nicomede, redatto nel 74 a. C. in favore del popolo romano, fu all'origine [...] il nome da principi o membri della casa imperiale: così nacquero le diverse Iuliopolis, Claudiopolis e Flaviopolis.
Ai Flavî spetta il merito dell'organizzazione stradale della regione: tre grandi arterie la percorrevano in senso latitudinale, una ...
Leggi Tutto
flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....