CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro di Stefano di Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] et ornamentis ac miniaturis factis per ipsum Octavianum in privilegio civilitatum illustrorum D.orum Andreae Mathei Acquevinci et D.i Flavi Ursini" (Arch. di Stato di Perugia, ibid., 136, c. 199r). Nel 1557 stima con Vincenzo Danti una pittura di ...
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PAX
W. Köhler
Le immagini con la personificazione della pace e dei suoi vantaggi compaiono relativamente tardi sulle monete romane: solo nell'anno della morte di Cesare si vede una testa femminile con [...] di una distruzione delle armi per parte di Pax. L'apice della venerazione è raggiunto per la seconda volta da P. sotto i Flavi: ramo d'olivo con cornucopia o caduceo e scettro sono d'ora innanzi gli attributi principali della dea P., sia essa seduta ...
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Galanti, Giuseppe Maria
Andrea Campana
Economista, storico, editore, nato a Santacroce di Morcone, oggi Santa Croce del Sannio, nel 1743 e morto a Napoli nel 1806, fu uno degli esponenti più prestigiosi [...] dai vizi legati all’esercizio del potere e raggiungere lo status di monarchi veramente virtuosi, temperati, liberali, sul modello romano dei Flavi e degli Antonini (si veda, nel Discorso che segue l’Elogio, il paragrafo Se le massime del Principe di ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] la sua pienezza, pur se non vi arriva ancora.
T. è al culmine del suo potere con le Storie, comprendenti l'era dei Flavî, e più con gli Annales, come l'autore li chiama ripetutamente a indicarne il disegno annalistico a cui nelle linee generali si ...
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ILLIRICO (Illyricum)
Giuseppe Cardinali
La provincia romana. - Nei tempi più antichi i Romani riservarono il nome d'Illiria al tratto costiero fra la Dalmazia e l'Epiro, nel quale i Greci avevano fondato [...] , P. Dolabella. Come quasi tutte le provincie, l'Illirico (il nome di Dalmazia come provincia appare soltanto al tempo dei Flavî) ebbe la sua dieta provinciale, l'assemblea, cioè, dei rappresentanti di tutti i suoi comuni, presieduta da un sacerdos ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] . 261-76 (Topografia Antica. Un metodo di studio, I. Roma 1993, pp. 255-66).
M. Torelli, Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all’arco di Tito, in L’Urbs. Espace urbain et histoire. Ier siècle av. J.C. - IIIe siècle ap. J ...
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FALERA
M. T. Amorelli
In latino questo nome è usato solamente al plurale (phalerae). Le f. sono dischi metallici spesso lavorati a rilievo, con funzione ornamentale. Gli antichi le usavano molto, sia [...] con un busto di satirello: sul rovescio è inciso il nome dell'ufficiale cui tutte quelle decorazioni appartenevano e cioè M. Flavi Festi. Sul rovescio di ciascuna placca si legge la parola Medami, che pare sia il nome dell'orafo.
Inoltre vanno ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Conimbriga
José M. Blázquez
Conimbriga
Città (lat. Flavia Conimbriga) della Lusitania, deve il suo nome a un insediamento della tribù celtica [...] grandi settori: la natatio, a cielo aperto, lo stabilimento termale propriamente detto, coperto, e la palestra, scoperta. A partire dai Flavi, C. iniziò a presentare un chiaro riferimento alle scelte urbanistiche e ai monumenti di Roma. Nel 465 d.C ...
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(lat. Agonius, Quirinalis collis, o semplicemente Collis) Una delle alture di Roma, costituita da un massiccio collinoso, diviso dal Pincio a N per mezzo della Valle Sallustiana, e dal Viminale a S per [...] Nevio Clemente, di Giulio Frugi, di Fulvio Plauziano, di Elio Nevio, di Emilia Paolina Asiatica, dei Mummî Albini, dei Flavî, ecc., sono attestati dagli scavi. ▭ Chiude in alto l'omonima piazza il Palazzo del Quirinale, dal 1948 sede del presidente ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] cui proveniva l'autore. Nel particolare delle tre teste dell'aquila si è notata un'allusione ai tre imperatori Flavî; si assegna cosi il periodo dei Flavî come tempo in cui sorse l'apocrifo, e più strettamente gli anni di Domiziano (81-96 d. C.), la ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....