Da Cizico prendevano nome, in età alessandrina e romana, alcune sale delle case patrizie e di lusso, adattate in guisa da godere di una vista sulla campagna, o su luoghi tenuti a verde, a fiori, con fontanine, [...] ecc. L'esempio più noto è quello della Domus Augustana o Palazzo dei Flavî sul Palatino, dove la sala da pranzo, in fondo al peristilio, guarda, da ciascun lato, sopra un ninfeo. ...
Leggi Tutto
PALEMONE, Q. Remmio (Q. Remmius Palaemon)
Gino Funaioli
Grammatico fiorito sotto la dinastia Giulia, maestro di Persio e di Quintiliano. Nato di bassa origine a Vicenza, dopo manomesso giunse a grande [...] . Sostituì definitivamente nella scuola agli scrittori arcaici i classici, preparando così l'avvento del classicismo sotto i Flavî.
Scrisse un'Ars grammatica, basata sull'uso degli autori riconosciuti poi sempre dalla scuola, e nel disegno ...
Leggi Tutto
NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] und ihre Decoration, Berlino 1940; R. West, Röm. Porträt-Plastik, II, Monaco 1941, pp. 55-59; F. Magi, I rilievi flavi del Palazzo della Cancelleria, Roma 1945; H. Götze, Ein neues Bildnis des Nerva, in Mitt. Deut. Arch. Inst., I, 1948, pp ...
Leggi Tutto
HERMOLAOS (῾Ερμόλ[α]ος)
G. Cressedi
1°. - Scultore che operò in Roma circa la metà del I sec. d. C., o forse anche prima.
Secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 38) insieme con Polideukes prese parte all'esecuzione [...] di signa di gran pregio che ornavano la domus Caesarum in Palatio, cioè le statue per il palazzo imperiale dei Flavi sul Palatino.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2300; E. Pfuhl, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 891, s. v., n. 3; Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per la tecnica della costruzione e per la sua posizione centrale, è quella detta di Livia o di Germanico, fra il palazzo dei Flavi e il tempio di Cibele. È una piccola casa, adorna di pitture eleganti; si compone di un atrio con un triclinio a destra ...
Leggi Tutto
Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (v. vol. i, pp. 936 ss.)
F. Parise Badoni
Aventicum, il cui nome va ricollegato a quello della dea celtica Aventia, probabilmente dopo il pericolo [...] andò incontro nel 69 d. C. da parte delle truppe di Vitellio (Tac., Hist., i, 68 ss.), venne istituita colonia coi Flavi nel 73-74 d. C. Quest'ultima notizia sarebbe però unicamente sostenuta da Fredegario (VII sec.), che riferisce come la città sia ...
Leggi Tutto
KOBLANOS (Κωβλανός)
M. T. Amorelli
Scultore di Afrodisiade in Caria. È l'autore di una statua di palestrita, rinvenuta a Sorrento, sul cui plinto è la scritta ᾿Αϕροδισιεὺς Κωβλανὸς εἰργάσατο.
La statua [...] abbassato, e la corona d'ulivo sul capo. Per la datazione si può pensare al I sec. d. C., non oltre il periodo dei Flavî. Sia la ponderazione, che ricorda l'Idolino, sia la trattazione del nudo, inducono a riportare alla metà del V sec. a. C. l ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra meridionale, nella contea di Somerset.
La località venne dotata dai Romani di magnifiche terme (1° sec.) e denominata Aquae Sulis. Le sorgenti naturali di acqua calda medicinale, [...] di cura e di culto nell’età del Ferro. Le strutture più antiche appartengono all’età neroniana e furono completate sotto i Flavi. Lo stabilimento termale era costituito da una fonte circondata da un muro rivestito in lamine di piombo, che formava una ...
Leggi Tutto
(o Tenteri; lat. Tencteri) Antica tribù germanica dapprima stanziata, con gli Usipeti, nell’interno della Germania. Incalzati dagli Svevi, raggiunsero le sponde del Reno, che qualche tempo più tardi oltrepassarono [...] da Cesare, ripassarono il Reno e furono accolti dai Sigambri. Ancora per più di un secolo si scontrarono con i Romani, cui inflissero una dura sconfitta nel 16 a.C., ma dall’età dei Flavi fino almeno a Gallieno (3° sec.) ne subirono il predominio. ...
Leggi Tutto
Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
STOBI (Στόβοι, Stobi)
G. Novak
È l'antica città dei Peoni nel luogo dove il fiume Crna (Erigon) sbocca nel Vardar (Axios); oggi è Pustogradsko. Sotto Antigono Gonata [...] Filippo V. Dall'anno 168 S. diventò romana e ottenne presto il diritto municipale e fu inclusa nella tribus Aemilia. Dai Flavi fino a Elagabalo, la città conia la propria moneta con la scritta Municipium Stobensium; fu, poi eretta a colonia. È oggi ...
Leggi Tutto
flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....