L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , alla fine del I sec. d.C., doveva essere molto elevato, ma nessuno degli archi neroniani si conserva e dell'età flavia sopravvive solo quello di Tito sul Palatino, mentre le dediche a Domiziano furono in gran parte distrutte in antico a seguito ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di cose militari e di agrimensura, e illustratore degli acquedotti romani.
Il 2° sec. d.C
Concluso il periodo dei Flavi, l’epoca di Traiano (98-117) trova in Tacito la grandezza della migliore letteratura romana. Nello storico è l’amara coscienza ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] III Augusta e, quando venne definitivamente creata la provincia Numidia nel 197/8 d.C., ne divenne la capitale.
In età flavia, fu costruito a L. un primo castrum di proporzioni alquanto ridotte (120 × 147 m ca.), adatto a contenere circa 500 uomini ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] Sette Bassi, di cui restava una parete ornata da due ordini di grandi aperture rettangolari. A Roma, sul Palatino, nella Casa dei Flavi, tra il triclinio ed i ninfei si aprivano grandi f. e nella Domus Augustana ve ne erano molte nelle pareti interne ...
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MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] col tipo della M. Chalcidica: F. Castagnoli, in Arch. Class., 1961, tav. xxxv, 3. Rilievi della Cancelleria: F. Magi, I rilievi Flavi del Palazzo della Cancelleria, Roma 1945, tavv. i, ii, vi, xi.
Bibl.: G. Fougères, in Dict. Ant., s. v.; Preller ...
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VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] in Röm. Mitt., XXIX, 1914, p. 44 ss.; R. West, Römische Porträtplastik, Monaco 1933, II, p. 9 ss.; F. Magi, I rilievi flavi del Palazzo della Cancelleria, Roma 1945, p. 57 ss.; L. Leschi, Algérie Antique, Parigi 1952, p. 15; B. M. Felletti Maj, Museo ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] di p. e ordinò per lui un sarcofago di porfido.
Il p. compare anche nell'architettura di palazzo nel palazzo dei Flavi sul Palatino è significativo il fatto che esso fosse posto soltanto nell'area dove sostava l'imperatore. Lo si riscontra anche nel ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] alla zona del Palatino.
Guidato dalle riproduzioni di pitture viste da ricercatori del Sei e del Settecento sotto il palazzo dei Flavi, il B. riportò in luce, oltre a una cisterna a tholos (1913), in cuicredette di poter riconoscere il mundus, e a ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] a Paro; segue quella di Cornelius (Olimpia) e quella di Koblanos (Sorrento); forse la prima espansione a Roma avvenne sotto i Flavî, poiché alcuni artisti hanno il gentilizio Flavius. Le prime opere trovate a Roma sono della fine del sec. d. C., e ...
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Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] Museo Naz. di Napoli. Dopo Tiberio l'isola continuò, a grandi intervalli, a essere residenza imperiale fino all'età dei Flavi, per poi essere adibita a luogo di relegazione di alcuni personaggi della corte romana.
Bibl.: G. Buchner, La stratigrafia ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....