Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ebbe il ritorno di Pio VII e l’inizio della restaurazione, che andò facendosi sempre più rigida e gretta con il sopravvento degli ‘zelanti’ uno spazio reale. Tito inaugurò nell’80 l’Anfiteatro Flavio (Colosseo), iniziato da Vespasiano nel 75, sotto la ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] il Foro verso il quadrivio dell'Annunziata, dove all'anfiteatro Flavio seguono altri edifici pubblici nel 2° secolo d.C., , conferma che, contrariamente a quanto ritenuto, la città non andò incontro a una subitanea decadenza col venir meno, quando fu ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] all'Asia Minore, si può dire che la casistica sia immensa: Giuseppe Flavio (lo scrittore di origine ebraica che nel I sec. d.C. accompagnata da frequenti carestie e dal declino delle città, andò accentuandosi nel prosieguo del IV e nel V secolo. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pensando allora al ritorno in patria per lo scadere del bando ("Flavio locum ita cessit ut alia longe ei mens sit quam Patavium petere senatus res venetas perquisiveris"). L'opera tuttavia non andò oltre una breve trattazione delle origini, che dà ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] i destinatari della carta geografica, che si andò progressivamente allontanando dalle piccole tabelle miniate per conquistare il concorso di fonti diverse, cristiane e non, quali Giuseppe Flavio, Antonino da Piacenza, Teodosio, Eteria, e altre ancora, ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Sala Stampe, 2-b 29, c. 19), poiché l'originale andò distrutto nel 1793 a Lobbes, dove Raterio si era ritirato recandolo nel 1364, con episodi tratti dalla Guerra Giudaica di Giuseppe Flavio, di cui rimangono solo alcune teste di imperatori (Verona, ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] nell'80 d.C., il più monumentale degli anfiteatri, quello Flavio, noto anche come Colosseo. Sorto sul luogo in precedenza occupato suoi precetti, l'interesse per i combattimenti violenti andò via via declinando fino all'abolizione ufficiale dei munera ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , è quella detta di Livia o di Germanico, fra il palazzo dei Flavi e il tempio di Cibele. È una piccola casa, adorna di pitture di una Demetra attica del tardo V sec. a. C.), andò distrutta durante un incendio e fu rifatta sotto Massenzio nel 307 d ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] di Hogarth dell'angolo nord-occidentale del Grande Temenos di Petrie andò incontro a un fallimento: egli non riuscì a trovare alcuna traccia che ne determinano l'assetto. Nel periodo flavio il complesso ginnasiale è rifunzionalizzato per l'attività ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] dubbio verso la fine del VI secolo un vano circolare si andò a collocare nell'angolo sud-ovest del braccio nord. A due , venne rifatta nel V secolo dal prefetto del pretorio Flavio Costantino; è stato possibile ricostruire un secondo tetrastilo, con ...
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