Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] e una «concordia» tra tutte le scuole. Intanto andava riprendendo i suoi studi con Elia Del Medigo e soprattutto con FlavioMitridate che l'avviò alla conoscenza dell'ebraico e del caldaico: da tempo ormai P. si era immerso nello studio della cabala ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] dove aveva soggiornato Pico) e il siciliano Guglielmo de Moncada, l'enigmatico ebreo convertito noto anche sotto il nome di FlavioMitridate insegnante di ebreo e caldeo del conte Pico (cfr. M. Ficino, Lib. VIII Epist., in Opera omnia, I, Basileae ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] autore del De harmonia mundi,e da lui fu iniziato ai misteri della cabala rimessi m onore dall'ebreo convertito FlavioMitridate, maestro di Giovanni Pico della Mirandola. Come lo Zorzi e come il Pico anche A. trae dall'interpretazione cabalistica e ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] analogamente, nel 70 a.C. Lucullo avrebbe portato a Roma quella di Mitridate, re del Ponto. Anche a Pergamo, forse sotto Eumene II (197- C., si era recato a Roma, dove aveva conosciuto Flavio Boeto e altri appartenenti ai ceti elevati. Egli stesso ...
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