PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] poi sempre legato. Probabilmente proprio al seguito di Sforza andò a Firenze. Durante il soggiorno fiorentino ebbe modo di con la Chiesa orientale (1439). Conobbe Maffeo Vegio, Biondo Flavio, Aurispa e altri curiali del papa che risiedeva a Firenze, ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] due si monacarono) e un secondo figlio maschio, Luigi Pietro Flavio (Napoli, 1766 - Passy, 30 luglio 1827), che febbraio 1780, il 4 aprile all’Opéra. Il 23 gennaio 1781 andò in scena con esito mediocre Iphigénie en Tauride, resa celebre da una ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Colonia e ripartì a maggio per Rotterdam, l’Aia e Amsterdam. Tornato in Germania, andò a Brema, Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in che risaliva sino all’Italia illustrata di Flavio Biondo e alla Descrittione di tutta Italia di ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] amante del Moro.
Reclamato dal marchese Francesco Gonzaga, il C. andò a Mantova probabilmente nel febbraio del 1497, Il 22 giugno il la sua vita. Solamente dopo la morte del poeta, Francesco Flavio riunì per primo le rime del C. nel volume Opere del ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] maroniti a Roma; e almeno sei figlie, delle quali una andò sposa a Ulisse Leoni, un'altra a Giovanni Fava e da quali autori ha tratto la sua storia: "Sono Trebellio Pollione, Flavio Vopisco, Elio Spartiano, et molti altri... Se gli autori non sono ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] e del Dionisio (Ss. Giovanni e Paolo), il 29 novembre 1681 andò in scena nel teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo un’opera nuova, interamente composta da Partenio, il Flavio Cuniberto, dramma per musica di Noris (dedicato al nobile Carlo Vincenzo ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] Baldini e Gianni Fucci, lo sceneggiatore e scrittore Flavio Nicolini, i pittori Federico Moroni, Giulio Turci e nel 1961 ottenne la nomina di insegnante di ruolo a Cesena, dove andò a vivere: qui vide la luce la seconda figlia Anna Maria, mentre ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] nobilissima" e che fu accompagnata dalle musiche di Carlo Flavio Lanciani, a segnare l'inizio di una collaborazione che di Bracciano a Pasquino, ibid. 1692). Ancora nel 1692 andò a stampa la commedia La Caffarella overo La canterina volubile (ibid ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] il 1667, realizzata da J. Baron e dedicata da J. de Balchis a Flavio Chigi. L'idea è ripresa da un dipinto di A. Sacchi, la Visione Nel 1669, dopo essersi sposato con Ludovica Rossetti, il L. andò a vivere in casa della moglie in vicolo S. Romualdo, ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] del suo consolato, ottenuto per il 494 assieme a Flavio Presidio; in una situazione quindi di instabilità politica - "modesto per la dignità consolare" sono le sue parole -, andò in rovina.
Queste poche notizie sono contenute nella soscrizione che A ...
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