Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] dal primo Umanesimo fiorentino agli studi dell'archeologia di Roma. Studiosi come Poggio Bracciolini (1380- 1459) e FlavioBiondo (1392-1463) non solo concorsero in maniera determinante all'impostazione di un sistema articolato e critico di approccio ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] . Nel 1531 l’editore Froben aveva pubblicato a Basilea gli Historiarum libri ab inclinatione Romanorum imperii di FlavioBiondo. A FlavioBiondo si rifece allora anche frate Leandro Alberti dell’Ordine dei Predicatori, con la sua Descrittione. Ma di ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] delle diverse discipline che oggi differenziano il campo di ricerca dell'archeologia. La Roma instaurata (1444-46) di FlavioBiondo da Forlì, il De Urbis (Romae) Antiquitatibus (1527) di A. Fulvio Sabino, la Antiquae Romae Topographia (1534) di ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] peraltro una figura centrale per gli studiosi che si concentrarono sulla difficile vicenda del declino dell’Impero. FlavioBiondo ipotizza che lo spostamento della capitale da Roma a Costantinopoli possa essere stata la causa remota della decadenza ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] da Sangallo, Leonardo da Vinci, il Vignola, il Palladio), umanisti ed eruditi (come Coluccio Salutati, Poggio Bracciolini, FlavioBiondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani, Lucio Mauro, G. B. Cavalieri e altri) rilevano, copiano, pubblicano monumenti ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] secoli successivi, nella Raccolta Aragonese donata da Lorenzo il Magnifico a Federico d'Aragona, nell'Italia illustrata di FlavioBiondo e ancora nella Istoria della volgar poesia di Giovan Mario Crescimbeni, per entrare gradualmente a far parte, tra ...
Leggi Tutto
Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] , elude, di fatto, le pressioni di Zane. Nemmeno FlavioBiondo - pur soffermatosi su Venezia nelle sue Decadi, pur autore a Valla e nel quale Foscarini avrebbe voluto impegnato Biondo. Ma Venezia, proprio perché vincolata dalle procedure previste ...
Leggi Tutto
Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] polemologici quattrocenteschi (oltre ai già citati Valturio e Cornazzano, le opere De militia di Leonardo Bruni e FlavioBiondo). Un lavoro fondamentale fu compiuto da Burd (1986), che sistematicamente rintracciò i numerosi paralleli esistenti tra l ...
Leggi Tutto
La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] trasformeranno gradatamente in vere e proprie guide storico-antiquarie e già un po’ turistiche, come le opere di FlavioBiondo, Leandro Alberti, Francesco Scoto e molte altre similari. Oppure nell’iconografia allegorica, come la statuiva Cesare Ripa ...
Leggi Tutto
Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] XV secolo. Le reazioni alla politica continentale di Venezia e alla sua espansione in Terraferma suscitano la risposta veneziana. FlavioBiondo sceglie di illustrare la storia e la libertà dei Veneziani. Il De gestis Venetorum è redatto nel 1454 e ...
Leggi Tutto
flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).