ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] i Duodecim scelera Friderici (forse la Cronica brevior a cui attinse per le sue Historiarum decades l'umanista FlavioBiondo), il Tractatus de Heliseo,il Tractatus pape Gregorii decimi,il Liber tediorum composto sul modello delle Noie di Gherardo ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] C., di cui una viva testimonianza è offerta da Giovanni Bremio nella dedica al lettore premessa all'Italia illustrata di FlavioBiondo nella bella edizione torinese del 1527, per i tipi di Bernardino Silva, promossa dallo stesso Capris. Egli vi viene ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] : il C. deve molto al De bello Neapolitano di G. Pontano e alle Historiae ab inclinatione Romanorum imperii di FlavioBiondo, ma afferma di aver lavorato anche nelle biblioteche di Rouen. L'opera è dedicata al cardinale Jean de Bilhères-Lagraulas ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] e di quello dei cardinale camerlengo F. Condulmer e poi a Firenze, dove il pontefice stabilì la sua corte.
FlavioBiondo lo nomina nel trattatello De verbis Romanae locutionis tra i sostenitori, nella famosa discussione avvenuta nel marzo del 1435 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] da Neri a cui più tardi attribuì l’ispirazione e larga parte del merito. L’impresa era intentata perché né BiondoFlavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore Onofrio Panvinio avevano stilato una storia della Chiesa; d’altra ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ’idea d’Italia sottesa alle carte del Danti se in queste, a differenza di quanto in precedenza avevano fatto BiondoFlavio e Leandro Alberti nei loro Itinerari6, si prediligono i confini statali a quelli ecclesiastici.
L’elemento cartografico, seppur ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di BiondoFlavio (con introduzione di B. Nogara), Roma 1927, pp. 219-21 (pubblica la dedica a N. dell'Italia illustrata); C. da ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 28; G. Zaccagnini, Storia dello Studio di Bologna durante il Rinascimento, Genève 1930, p. 86; A. Pasini, Una ignota lettera di BiondoFlavio, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, XXIII (1933), pp ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] enciclopedico fondato sulle discipline storico-geografiche. Egli assimila da un lato la prospettiva corografica e antiquaria di BiondoFlavio, dall'altro la grande lezione filologica di Valla e D. Calderini, filtrata attraverso l'apporto decisivo del ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] ad Carolum). In questo senso la sua opera si ricollega alla tradizione umanistica (specificamente agli interessi antiquari di BiondoFlavio e storiografici di P. Collenuccio), da cui trae lo scrupolo nell'accertamento filologico e nella collazione di ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).