PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] su fonti classiche (Plinio, Tolomeo, Strabone, Eutropio, persino Virgilio; per l’Italia si aggiungevano Leandro Alberti e FlavioBiondo), ma Pantera aveva letto anche Giovanni Botero e Giovanni Battista Ramusio e fatto ricorso a contatti diretti con ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] dell’intellettualità del tempo, egli poté dare sfoggio della sua vasta erudizione: gli erano familiari Petrarca, Dante, Boccaccio e FlavioBiondo, ma anche gli scritti di Plutarco, Tito Livio, Cicerone, Catone e i testi di scienze mediche e naturali ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] città gli fu commissionata dai duchi la versione in volgare delle Historiarum ab inclinatione Romani imperii decades di FlavioBiondo che egli completò intorno al 1491 aggiungendovi un trentunesimo libro su materiale già raccolto forse da Gaspare ...
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BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] , pp. 239, 241; L. Fumi, Inv. e spoglio dei reg. della TesoreriaApost. della Marca, in Le Marche, IV (1904), p. 176; FlavioBiondo, Scritti inediti e rari, a cura di B. Nogara, Città del Vaticano 1927, pp. LXII s.; Giovanni di M. Pedrino, Cronica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] da Neri a cui più tardi attribuì l’ispirazione e larga parte del merito. L’impresa era intentata perché né BiondoFlavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore Onofrio Panvinio avevano stilato una storia della Chiesa; d’altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] il latino di Livio è stato il modello di Leonardo Bruni e degli altri storiografi ufficiali, egli segue invece il BiondoFlavio polemico con la linea di Bruni, il cui lavoro ha inaugurato un’impostazione culturale tesa a rendere la storia accessibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] quando seguono, sia quando non seguono le convenzioni culturali e i procedimenti euristici e narrativi del loro tempo.
BiondoFlavio e Leonardo Bruni
Se i temi dinastici o comunali e politico-istituzionali e le vicende belliche prevalgono di gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] -24 aprile 2004), a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, Bologna 2008, pp. 133-58.
Per quanto rigarda BiondoFlavio, gli Opera si leggono nella stampa di Basilea 1531, 1559 (con numerazione invariata di pagine).
Un’edizione moderna dell’Italia ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di BiondoFlavio (con introduzione di B. Nogara), Roma 1927, pp. 219-21 (pubblica la dedica a N. dell'Italia illustrata); C. da ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] si dimostrava degna erede cristiana dell'antica Roma. Il candidato ideale per questo compito sarebbe stato per lui BiondoFlavio, che aveva avuto occasione di frequentare durante la Dieta: il progetto non ebbe tuttavia modo di concretarsi.
Appena ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).