(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nuovo regno.
Salito al trono, Autari assunse il nome romano di Flavio, e cercò d'accrescere la sua autorità tanto sui Romani quanto sui nella pittura delle volgari furberie e corruttele del Filostrato e del Corbaccio, nello svolgimento delicato della ...
Leggi Tutto
Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] inflisse a un membro della propria famiglia, probabilmente Flavio Sabino, che nell'anno 82 fu condannato come è l'opera stessa di lui, ché da essa derivano le biografie di Filostrato e di Sinesio e i cenni di Suida e di Fozio. Edizioni principali: ...
Leggi Tutto
FLAVÎ
Gaetano Mario Columba
. Nell'età imperiale il nome dei Flavî ci appare assai diffuso nel mondo romano. In Italia, famiglie di questo nome fino allora sconosciute salgono agli onori pubblici: nelle [...] è adoperato in funzione di prenome, è portato da imperatori romani a cominciare da Costanzo Cloro, sino a Teodosio, e riappare come tale fra gl'imperatori romano-bizantini. Scrittori di nome Flavio, oltre a Flavio Giuseppe, sono Arriano e Filostrato. ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] la Marianna, basata sulle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, permette al D. un'espressione più originale, collaudati: così la traduzione della Vita di Apollonio Tianeo composta da Filostrato, 1549; e il D. fa presente, nella lettera ad ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] della regina e gli affidò vari incarichi: la traduzione di Filostrato (Heroica,Icones,Vitae sophistarum,Epistolae)dal greco in latino , Andrea Navagero, Marino Sanuto, e in particolare Flavio Biondo ed Enea Silvio Piccolomini. La fonte principale ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] e Silla i cittadini parteggiano per quest'ultimo. Onde Flavio Fimbria, del partito di Mario, impadronitosi della città libera elaborazione estetica: dal Novellino all'Intelligenza, dal Filostrato del Boccaccio (che tiene presente Guido delle Colonne ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] fu potenziato, con il recupero anche di centri minori. Pur se la cifra di 500 città data da Giuseppe Flavio (Bell. lud., II, 266) e ripetuta da Filostrato (Vit. Apoll., 2,1) è sembrata eccessiva (ma son pur sempre 282 le città asiatiche di cui è ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Roma antica, Napoli 1990, pp. 421-451; Id., Politica e scienza da Augusto ai Flavi, in Id., Sapere, lavoro e potere, pp. 131-168; Mario Pani, La polemica 1985, pp. 163-179. Ancora nell'età dei Severi Filostrato (Vita Apollonii, 3, 27 e 5, 12) mostra ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] da Svetonio anche per l'epoca dell'imperatore Claudio, e da Filostrato (Vitae sophistarum, I, 22 e 25) per quella di Adriano d.C., si era recato a Roma, dove aveva conosciuto Flavio Boeto e altri appartenenti ai ceti elevati. Egli stesso nello ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] dei quadri della galleria di cui ci ha lasciato conoscenza Filostrato nelle sue Imagines; in un altro vediamo una variante creazione di tal genere di vòlte, verso la fine dell'età flavia. Un bellissimo m. con scene dionisiache da Gemila-Cuicul in ...
Leggi Tutto
neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...