L'asino è classificato nell'ordine dei Perissodattili, nella famiglia degli Equidi (v.), ascritto al genere Equus, e al sottogenere Asinus, del quale fanno anche parte gli Zebrati (sottogenere Hippotigris), [...] ) lanciata nell'antichità contro ebrei e cristiani.
Calunnia di onolatria. - Tacito, seguendo una diceria largamente diffusa (cfr. GiuseppeFlavio, Contra Apionem, II, 4), racconta (Histor., V, 3 seg.) come gli Ebrei, smarriti e assetati nel deserto ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] con soggetti profani, che l'adornavano. Questo edificio, eretto dal console del 317 Giunio Basso, era posseduto da un nobile goto, Flavio Valila, che lo donò a papa Simplicio (468-483); questi lo ridusse a basilica. Vicino fu eretta nel Medioevo una ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] , cristiani e musulmani.
Il Carmelo viene ancora ricordato da Amos (IX, 3) come luogo di rifugio dei fuggitivi. Secondo GiuseppeFlavio, quarant'anni prima dell'era cristiana, fu devastato dai Parti (Bell. iud., I, 13, 2). Secondo Tacito e Svetonio ...
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. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] : versioni delle Confessioni di S. Agostino, della Scala paradisi di S. Giovanni Climaco, delle Vite dei Padri del deserto, di GiuseppeFlavio, di S. Teresa e di S. Giovanni d'Avila. Scrisse pure i Mémoires de sa vie, scritti circa il 1666 ...
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Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] che B. lo seguisse, quando egli con la piena libertà concessagli dai Caldei si ritirò a Masfa (Ger., XL, 6; cfr. Gius. Flavio, Ant. Giud., X, 9, 1): così di fatto troviamo che, dopo l'assassinio di Godolia, B. insieme con Geremia fu costretto a ...
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È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] miracolo né la stoltezza degli Egiziani nel perseguire in condizioni disastrose i fuggenti.
L'epoca pure è discussa. GiuseppeFlavio identifica l'Esodo con la cacciata degli Hyksos (1580 a. C.). Attualmente due tesi si contrappongono. Alcuni ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] (19) e non ampi frammenti certi giunti sino a noi sono quasi tutti riferiti, e pare non direttamente, da GiuseppeFlavio e riguardano quindi la storia ebraica. L'opera dovette essere largamente usata per la ricchezza dei materiali che essa offriva ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] del Trivio quello Casalini (1518), in Via della Salara quelli Deli e Guiducci, dietro i vicoli di S. Giuseppe la casa di Federico Flavio, e l'Ospedale di S. Giovanni, opera di Nicola Cantagalli (1517). Allora, spostato ormai il centro della pittura ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] alla sentenza che attribuisce ad apostasia in II Tess. un senso politico (come in scrittori contemporanei, Plutarco e GiuseppeFlavio), v. E. Buonaiuti, in Saggi sul Cristianesimo primitivo, Roma 1924, p. 20 segg.; cfr. A. Pincherle, Gli oracoli ...
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Visse dal 73 circa al 4 a. C. Il padre Antipatro, un ricco Idumeo giudaizzato, parteggiò per il pontefice Ircano II contro Aristobulo che mirava a usurpargli il trono, e gli fu fedele quando Pompeo abbatté [...] di bimbi innocenti.
Fonti: Fonti per la storia di Erode sono la Guerra Giudaica e le Antichità Giudaiche di GiuseppeFlavio, che ha riprodotto gran parte del racconto di Niccolò Damasceno, storiografo di corte di Erode.
Bibl.: Trattano di Erode ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...