MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] pagamenti per i ritratti del Cardinale Flavio Chigi della Biblioteca apostolica Vaticana e S. Salvatore in Lauro (1682-1725). Stime di collezioni romane. Nota e appunti di Giuseppe Ghezzi, Roma 1987, p. 86, n. 10; S. Ciofetta, in La pittura ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] particolare Antioco, novembre 1705; Ambleto, dicembre 1706; Flavio Anicio Olibrio, gennaio 1708; Ciro e Sesostri re d dell’imperatrice, con musiche di Fux e scene di Giuseppe Galli Bibiena.
Nelle opere viennesi la fisionomia autoriale di Pariati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] . Contestualmente, presso il medesimo stampatore napoletano Giuseppe Cacchi, Telesio fa uscire anche tre opuscoli Girolamo De Miranda, Una lettera inedita di Telesio al cardinale Flavio Orsini, “Giornale critico della filosofia italiana”, 72, 1993, ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] , Seneca, Stazio e le Elegantiae linguae Latinae di Lorenzo Valla. Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, GiuseppeFlavio curato da Bartolomeo Sacchi (il Platina), s. Tommaso curato dal domenicano Giovan Francesco Veneto e il commento di ...
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TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] de Valois, duca di Berry, ricevette in dono dal suo tesoriere Martin Gouge il sontuoso manoscritto decorato dal Maestro del GiuseppeFlavio (Parigi, BN, lat. 7907A); pochi anni dopo, nel 1415, egli entrò in possesso anche del c.d. Terenzio dei Duchi ...
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TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] il S. Giovanni Grisostomo, Giunia nell’Orazio di Giuseppe Felice Tosi e Angelica nel Carlo il grande di a Napoli: in novembre, nel teatro di S. Bartolomeo, comparve nel Flavio Cuniberto di Scarlatti (cfr. Lindgren - Murata, 2018, pp. 122, 125 ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] di Ruzante (1963), riduzione di Andrea Zanzotto e Giuseppe Maffioli, anche regista. Il debutto ufficiale come interprete organista concertista in Culastrisce nobile veneziano (1976) di Flavio Mogherini, un soldato tedesco in Sturmtruppen (1976) ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] sia per espressività. Per questo, condividendo la tesi di Flavio Biondo, secondo cui il volgare non è che una degenerazione pictura”, «Rinascimento» 12, pp. 183-228.
Patota, Giuseppe (1996), Introduzione a: Alberti, Leon Battista, Grammatichetta e ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] maestà di bianca barba» (V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, p. 208).
Il giovane Giovan Vincenzo Gonzaga priore di Barletta; il cardinal Flavio Orsini; Guglielmo Wittelsbach principe di Baviera, che ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] tornò a Milano e proseguì gli studi classici al liceo Giuseppe Parini con risultati alterni per la sua precoce vivacità allontanarsi dall’uso dell’italiano; frequentò Ruggero Jacobbi, Flavio Motta, Gastone Novelli e Roberto Sambonet, per il ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...