RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] successivo fu prima a Roma e poi a Napoli, dove conobbe Giuseppe Beccadelli (il Panormita); nel 1451 era a Catania, con l illustribus di Bartolomeo Facio e l’Italia illustrata di Biondo Flavio.
Il lavoro, condotto sino al sessantunesimo libro, rimase ...
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PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] corrispondono due pagamenti del 1661 versati dal guardarobiere del cardinale Flavio Chigi (V. Golzio, Documenti artistici sul Seicento nell fece il suo ingresso nella Congregazione di S. Giuseppe di Terra Santa (l’attuale Pontificia insigne accademia ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] a Firenze nel 1703, nella Congregazione ed ospizio di Gesù Maria e Giuseppe e della Ss. Trinità posta nella Compagnia di S. Marco. Gli 3, Bologna, G. Monti, 1666 (dedicati al cardinal Flavio Chigi). Fece parte delle accademie dei Filomati e degli ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] lungometraggio Piccoli naufraghi (1939), opera prima di Flavio Calzavara. Il film era stato iniziato da Gallea lo stivale, fu a Catania per le riprese di Malìa (1946) di Giuseppe Amato, nel milanese per Il sole sorge ancora (1946) di Aldo Vergano ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] tre voci, pubblicati nel 1690 per i tipi di Giuseppe Sala, con dedica ai procuratori marciani de supra. 55 s.; N. Dubowy, «Un riso bizzaro dell’estro poetico»: il “Flavio Cuniberto” (1681) di Matteo Noris e il dramma per musica nel secondo Seicento, ...
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VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] lat., 14137, cc. 238r-246v, Manifesto del cardinal [Flavio] Chigi contro il signor cardinale [Federico] Visconti).
Vero è L’ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Storia religiosa della Lombardia, X, Diocesi di ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] tragedia da cantarsi» nel teatro di S. Cassiano (musica di Giuseppe Maria Orlandini), fu uno dei maggiori successi di quegli anni; l furono ispirati ai tragici francesi. La «tragedia» Giulio Flavio Crispo e il «drama» Mitridate re di Ponto vincitor ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] periodi, anche Sidone. La città fu particolarmente fiorente sotto Hiram I, la cui attività urbanistica è attestata da GiuseppeFlavio e i cui rapporti con Salomone sono tramandati nell'Antico Testamento. Con l'affermarsi del predominio assiro a ...
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MARIA LUISA GABRIELLA di Savoia, regina di Spagna
Andrea Merlotti
MARIA LUISA GABRIELLA di Savoia, regina di Spagna. – Nacque a Torino il 17 sett. 1688 (I. Jori, Genealogia sabauda, Bologna 1942, p. [...] Il matrimonio fu celebrato tre giorni dopo da monsignor Carlo Giuseppe Doria del Maro, primo elemosiniere del duca, e non Marie-Anne de La Trémoille (1642-1722), moglie del principe Flavio Orsini di Bracciano, che Luigi XIV e Françoise d’Aubigné, ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] s.); per aver scritto e miniato un libro in "pruosa vulgare"; per aver miniato "al antiqua" le Antiquitates Iudaicae di GiuseppeFlavio tradotte da Battista Panetti (Modena, Biblioteca Estense, ms. Ital. 545; cfr. Fava-Salmi, 1950, I, p. 165 n. 74 ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...