PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] e Miuta.
Fu il maggiore di essi, l’allora ventenne Flavio Callisto, ad assumersi l’onere di assicurare la continuità dell’ esperienze diverse dell’architettura fiorentina: da Leonardo Savioli a Giuseppe Gori, da Edoardo Detti a Italo Gamberini. Fu lo ...
Leggi Tutto
CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] il, marchese Zondadari (si tratta probabilmente del marchese Flavio Chigi Zondadari) il C. venne avviato ad un , Lettioni moderni, 1741 (ibid., Mus. C. 11); Vita di Giuseppe Ottavio Pitoni, 1744 (Biblioteca Ap. Vaticana, Cappella Giulia, 11-56 ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] essere un semplice scritturato nella compagnia Tina Di Lorenzo - Flavio Andò con cui rimase fino alla morte prematura. La di Marco Praga, il conte Arcieri in Tristi amori di Giuseppe Giacosa. Nel 1892 Pilotto interpretò in Spettri di Ibsen i due ...
Leggi Tutto
LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] delle pergamene e gli attrezzi per rilegare i volumi.
Recentemente è stata posta l'attenzione su alcuni codici: un GiuseppeFlavio e un Sallustio (Parma, Biblioteca Palatina, Parm., 311, e Parm., 857) un Virgilio e un Cicerone (Parigi, Bibliothèque ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] la tesi del C. - difese l'attendibilità e il sostanziale accordo con le Scritture delle Antichità giudaiche di GiuseppeFlavio: ne nacque una violenta polemica, protrattasi fino al 1734, durante la quale il gesuita richiese perfino l'intervento ...
Leggi Tutto
BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] lo giudica "uomo espertissimo nelle cose divine e umane, insigne per la dignità della vita e per l'eloquenza". Infine Flavio Biondo lo cita con Andrea Biglia e Antonio da Rho e lo loda quale "sacris saecularibusque litteris apprime eruditus" (Italia ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] . Del Frate (p. 18) ha ipotizzato che anche la Madonna con Bambino tra i ss. Giuseppe e Domenico, conservata sull'altare della cappella Ricci, nella locale chiesa di S. Flaviano, debba collocarsi tra le prime prove, soprattutto per la fisionomia di ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] a Parigi come legato il nipote, e segretario di Stato, Flavio Chigi e l'I. perché presentassero le loro scuse. I due di Roma e poté propiziare gli esordi della carriera del nipote, Giuseppe Renato, della cui educazione si occupò personalmente.
L'I. ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] Monsù Giacomo, del quale il C. tenne a battesimo il figlio Giuseppe (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Liber baptiz., 1686-1697, f nel 1686 vanno a San Quirico d'Orcia al servizio sul card. Flavio Chigi (V. Golzio, Docc. art. del Seicento nell'arch. ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] numerosi critici che si occuparono del C. e della sua opera. Il poema ha come fonte storica il Bellum Iudaicum di GiuseppeFlavio, e i suoi quattro libri corrispondono ai libri III-VI della fonte. L'azione procede rapidamente, eliminando gli elementi ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...