BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] alcune terze rime). Del 1584, con dedica a Girolamo Angelo Flavio Comneno gran maestro dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio, sono mantenuto contatti; oltre ai Comneno vanno ricordati Giuseppe e Giovanni Dolfin).
Un Trattato dell'Ordine Angelico ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] risale un piccolo ex voto a olio nella parrocchiale di Visome, raffigurante l'Addolorata tra i ss. Antonio, Giuseppe e Osvaldo, nel quale la pennellata inquieta che sfalda i volumi richiama suggestioni guardesche. Alla medesima chiesa appartiene un ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] , in particolare nel gusto antiquario e nel tentativo di recupero del linguaggio figurativo classico, sono quelle del GiuseppeFlavio della Biblioteca universitaria di Valenza (ms. 836), appartenuto ad Alfonso II d'Aragona; degli Scriptores Historiae ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] ., 262) con annotazioni e correzioni dello storico Luigi Giuseppe De Simone.
Nell'opera del M. sono riconoscibili regionalistico nei confronti di una tradizione corografica nazionale (Biondo Flavio, L. Alberti), che aveva trascurato la provincia di ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] Celso (edita a Roma nel 1481); nel 1480, mentre era a Verona, Ludovico Cendrata gli dedicava il De bello Iudaico di GiuseppeFlavio, uscito pe' tipi di "magistrum Petrum Maufer Gallicum".
Il D. aveva sposato nel 1450 Lucia del fu Bernardo del fu ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] a Pietro Borghi – fratello del più noto abate letterato Giuseppe, di fatto consulente culturale dell’impresa – una società tipografico di notevole impegno come le Antichità giudaiche di GiuseppeFlavio e una guida della Galleria dell’Accademia di ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] (armonia) e Nicola D'Arienzo (contrappunto, composizione, fuga).
Nel 1877, appena ventenne, compose Arabella, opera semiseria in tre atti del poeta E. Golisciani, non rappresentata. Nel 1879, anno in cui ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] lo ampliarono aggiungendovi anche una piccola chiesa, opera di Giuseppe Sardi, dedicata alla Madonna di Loreto. Il convalescenziario pratica regolare di questo esercizio di pietà nell'Anfiteatro Flavio.
Nel dicembre del 1719 avvertì d'essere vicino ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] si perfezionò poi a Roma sotto la guida di Giuseppe Corsi, detto il Celano. Rientrato a Bologna, divenne ; Bologna, teatro Formagliari, 1682); completata dal Partenio fu anche il Flavio Cuniberto (libretto di M. Noris, Venezia, teatro Grimani di S. ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] Studio sino all'8 febbr. 1647, quando sostituì Flavio Quarenghi nell'insegnamento della filosofia morale "ex Aristotele" diretta, come canonico e giureconsulto, nella Epistolarum Centuria I di Giuseppe Lorenzi (Patavii 1640: ep. LXVI I, pp. 179- 180 ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...