Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] infatti, dovrebbe preoccuparsi di qualche reazione alla sua giusta severità un imperatore in grado di difendere il proprio operato? nel 335 nomina Annibaliano, figlio del fratellastro Flavio Dalmazio, rex regum et Ponticarum gentium, affidandogli ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] che il vescovo di Cesarea attribuisce a Costantino il severo rimprovero nei confronti dell’avidità dei suoi cortigiani77, Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, le Antiquitates Iudaicae di Flavio Giuseppe, le Noctes Atticae di Aulo Gellio, ma anche ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] ritroviamo ancora nel mediocre tondo con la famiglia di Settimio Severo, dal quale fu cancellata, dopo il 212, la I ritratti (Museo Naz. Rom.), Roma 1953, n. 141. Ritratto femminile flavio, Roma, Capitolino, n. 23: R. Paribeni, Il ritratto nell'arte ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] dai fratelli Demetrios e Apollonios ai sovrani della dinastia Flavia e alle divinità protettrici di Perge.
La c. Les ruines de Sufetula-Sbeitla, Tunisi 1973, p. 19 s. - A. di Settimio Severo (173): iid., op. cit., p. 71 s.; N. Ferchiou, L'arc de ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Diocleziano ed ex Augusto d’Occidente (286-305), Galerio eleva Severo, già Cesare d’Occidente (305-306), al rango di 8269; AE 1984, 434; AE 2001, +1008:
[Imp(eratori) Caes(ari) Flavio] / [Constantino Max(imo)] / [P]io Fel(ici) Aug(usto) [Victori ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] quello sul quale si era già concentrato il lavoro di Flavio Biondo: l’Italia. L’opera di Alberti raggiunse e Controriforma. Nota sulle censure al commento di Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», III, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] tratta evidentemente di un’affermazione inesatta, poiché Claudio Flavio Giuliano era figlio di Basilina e di Giulio Costanzo «periodo di Teodosio» (VI secolo)35 e attribuita a Severo di Antiochia36. L’In Michaelem propone per l’imperatore Costantino ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] elevato, ma nessuno degli archi neroniani si conserva e dell'età flavia sopravvive solo quello di Tito sul Palatino, mentre le dediche a Un notevole rilievo riveste l'Arco di Settimio Severo nel Foro Romano: d'impianto tradizionale, presenta i ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] grande evento culturale. In questo senso nel panorama severo o miope della politica fascista delle arti e anni di Ca’ Pesaro. 1908-1920, a cura di Chiara Alessandri-Giandomenico Romanelli-Flavia Scotton, Milano 1987, p. 57 (pp. 41-68). Tutta la vivace ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] suo percorso, dedicato agli imperatori Valerio Massimiano Erculeo e Flavio Costanzo (294-305 d.C.) (120), che . Scrive Paolo Diacono (4, 33): "His diebus defuncto Severo patriarcha, ordinatur in loco eius Iohannes abbas patriarcha in Aquileia ...
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