La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] e oltre1.
Al servizio dei tetrarchi
Flavio Valerio Costantino nasce in Illirico, a I 1,10. Sul coinvolgimento di Massimiano, cfr. Paneg. 6(7)11-12. Secondo altre fonti, Severo è ucciso a Ravenna, cfr. Aur. Vict., Caes. 40,6-7; Eutr., X 2,4; ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] proprietà privata, e pratica l’astinenza sessuale. Giuseppe Flavio sostiene che siano molto numerosi in Palestina e che Paolino di Nola e Melania iuniore, in Gallia quello di Sulpicio Severo, il biografo di Martino di Tours. Caso analogo è poi quello ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] da Massenzio: «Inoltre il senato attribuì ai meriti di Flavio [Costantino] tutte le opere che [Massenzio] aveva scavi di antichità, 1971, pp. 300-320; Id., Terme di Settimio Severo e Terme di Massenzio in Palatio, in Archeologia Classica, 24 (1972), ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] d.C. l'imperatore Vespasiano inizia la costruzione dell'Anfiteatro Flavio, il Colosseo, il più grande del mondo, capace di i raduni del Reich: gigantesca la sua tribuna, segnata da severo ed essenziale classicismo (1934-45). Di Speer rimane anche un ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] C., Costanzo e Galerio divengono Augusti, mentre Severo e Massimino diventano i loro rispettivi Caesares. serie di nomi che realmente si riscontrano nella storia successiva della dinastia flavia.
68 Cfr. R. Syme, The Ancestry of Constantine, cit., ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] sue date dovrebbero essere perciò 177-192. Analogamente, Settimio Severo si associò nel principato Caracalla intorno al 197, e La seconda moglie di Costanzo, Teodora, ebbe il nome di Flavia Maxima Theodora sulle monete coniate nel 337, ma non c’è ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] figlio ha aderito al cristianesimo e gli scrive una severa lettera di rimprovero (un particolare ripreso poi dalla stalle della reggia paterna.
1 Su Elena, cfr. O. Seeck, Helena 2, Flavia Iulia Helena, in RE VII,2 (1912), coll. 2820-2822; H. Leclercq, ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] e tanghi, su cui s’inscenava la reprimenda severa del religioso al cospetto dell’aria sardonica e Ibidem, p. 41.
23 Si tratta del film di Lodovico Gasparini, con Flavio Insinna nella parte di don Giovanni, prodotto nel 2004 per la San Paolo Video ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] questa, elude, di fatto, le pressioni di Zane. Nemmeno Flavio Biondo - pur soffermatosi su Venezia nelle sue Decadi, pur richiedere una dedizione austera. Morosini ne ha, appunto, una severa concezione e l'intende come guida ferma ed avveduta d ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] , attenendosi agli intendimenti dei loro committenti, hanno tendenze puramente classiche, durante il periodo dei Flavi e di Settimio Severo si manifestano chiaramente gli elementi di un sistema costruttivo caratteristico del periodo imperiale. Per ...
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