fluido
flùido [agg. e s.m. Der. del lat. fluidus, da fluere "fluire, scorrere"] [FML] Qualifica o denomin. di una sostanza o un corpo allo stato aeriforme o liquido, caratterizzato da assenza di deformazione [...] [MCF] F. convettivamente instabile: v. instabilità convettiva: III 221 d. ◆ [STF] F. imponderabili: f. ipotetici (il calorico, il flogisto, i f. elettrico e magnetico, e, più longevo di tutti, l'etere cosmico) a volta a volta introdotti nella scienza ...
Leggi Tutto
Chimico francese, nato il 26 febbraio 1728 a Senlis, morto a Parigi il 15 ottobre 1804. Fu farmacista a Parigi e professore di farmacia nel Collège de Pharmacie. Numerosi lavori che egli scrisse sulla [...] in italiano. Questo però è ancora da considerarsi un libro alchimistico: il Baumé infatti si mantenne fedele alla teoria del flogisto e, pur avendo idee differenti dallo Stahl, non volle accettare la nuova nomenclatura chimica e la teoria del suo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] dei lumi.
Fu lui a curare la divulgazione in Italia della "nuova chimica" francese che superava le vecchie teorie del "flogisto": per primo tradusse in italiano il Trattato elementare di chimica di A.-L. de Lavoisier (Venezia 1791 e dopo varie ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] teorie scientifiche di oggi si riveleranno in futuro prive di importi referenziali, come è accaduto per la teoria chimica del flogisto?). Un'altra obiezione al realismo convergente è che esso, come è stato più volte notato, si basi sull'accettazione ...
Leggi Tutto
Scienziato e scrittore russo (Denisovka, Archangel´sk, 1711 - Pietroburgo 1765). Uomo di vasta cultura e di spirito genialmente enciclopedico è, a ragione, considerato il più grande scienziato russo della [...] dalla maggioranza degli scienziati del tempo. L. non fu però contrario in linea di principio alla esistenza del flogisto, ma tentò di identificarlo con sostanze specifiche come il gas che scaturisce dall'azione degli acidi sui metalli (cioè ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] gli elementi primari "distruttibili", aria e fuoco; e due i derivati "indistruttibili", acido (che dà la coesione dei corpi) e flogistico (che dà la fluidità e l'infiammabilità). A questo proposito, come pure in merito ai giacimenti fossili, il B ...
Leggi Tutto
FONTANA, Felice
Edoardo Zavattari
Arturo CASTIGLIONI
Alfredo QUARTAROLI
Naturalista e fisiologo, nato il 15 aprile 1730 a Pomarolo (Trento), morto a Firenze il 19 marzo 1805. Fu professore nelle università [...] sul mercurio, in Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti, Milano 1783; Sopra la luce, la fiamma, il calore e il flogisto, ivi 1783.
Bibl.: F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, Firenze 1883; G. Cirincione, Rivendicazione a F. F. (1779) della ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] era quello del meccanicismo newtoniano, della storia naturale secondo la tradizione del Vallisneri padre e della chimica del flogisto. Sul piano del metodo si ispirò alla tradizione baconiana, sottolineando il valore pragmatico del sapere in sintonia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] più profondo. Le piante rielaborano aria, acqua e luce solare, assieme ai minerali, entro la propria sostanza; trattengono il flogisto, che è mortale per gli animali, e forniscono loro cibo; gli animali, a loro volta, forniscono cibo alle piante ...
Leggi Tutto
CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] dell'atmosfera e le condizioni della sua infiammabilità. Le sue ricerche lo portano a rifiutare l'ipotesi priestleiana del flogisto, senza però che egli sia in grado di avanzarne una sostitutiva. Compie anche delle analisi - per l'epoca assai ...
Leggi Tutto
flogisto
s. m. [dal gr. ϕλογιστός «arso», der. di ϕλογίζω «infiammare»]. – Denominazione data dai chimici dei sec. 17° e 18° a un’immaginaria sostanza imponderabile costituente di alcuni composti (i combustibili e certi metalli), dai quali...
flogistico
flogìstico agg. [der. del gr. ϕλογιστός «arso»] (pl. m. -ci). – 1. ant. a. Combustibile: sostanze flogistiche. b. Relativo a processi di combustione. c. Relativo al flogisto: teorie flogistiche. 2. Nell’uso medico, infiammatorio,...