Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] da autori cristiani, specie s. Clemente Alessandrino, e in un piccolo gruppo di testi completi, quali la lettera di Tolomeo A Flora, anch’essa riferita da s. Clemente, le Odi di Salomone (siriache), la cosiddetta Pistis Sophia e i due Libri di Jeu ...
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Deposito che si forma sui denti, costituito da concrezioni calcaree, cellule epiteliali desquamate dalla mucosa orale, sul quale si deposita la placca dentale costituita dai microbi della flora batterica [...] del cavo orale: si raccoglie intorno al colletto del dente in forma di deposito biancastro o giallo-cretaceo, più o meno facilmente rimovibile ...
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Klebsiella
Genere di batteri capsulati, gram-negativi, privi di flagelli e di spore, produttori di muco che amalgama i singoli corpi batterici. Sono normalmente presenti nella flora batterica intestinale [...] e nelle mucose del tratto respiratorio. Alcune specie hanno importanza patogena per l’uomo: K. pneumoniae, responsabile di alcune broncopolmoniti, sinusiti, otiti, cistiti, ecc., assume particolare importanza ...
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stercobilina In biochimica, pigmento che conferisce il colorito alle feci. Deriva dall’ossidazione all’aria dello stercobilinogeno, il prodotto terminale dei processi riduttivi cui va incontro, a opera [...] della flora batterica intestinale, la bilirubina pervenuta nell’intestino con la bile. ...
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Scultore (Zschölkau, Sassonia, 1715 - Dresda 1779). Attivo a Dresda dal 1730, vi divenne scultore di corte (1750). Mentre alcune delle sue opere di maggiore impegno (Bacco e Flora nel giardino di Röhrsdorf, [...] Apollo e Fauno nel castello di Wörlitz, ecc.) denotano la ricerca di una nobiltà d'espressione classicheggiante, altre, di carattere decorativo (fontane, fregi in varie case di Dresda), si rifanno al gusto ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] maricano quasi completamente, nei Carpazî orientali ve ne è quasi il 10,7%, negli occidentali 13,7%: in totale nella flora ungherese essi rappresentano il 10,2%.
8. Elementi balcanici: sono caratteristici e s'incontrano verso nord fino alla Podolia e ...
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ZANARDINI, Giovanni
Fabrizio Cortesi
Medico e botanico, nato a Venezia il 16 giugno 1804 e ivi morto il 24 aprile 1878. Si occupò particolarmente delle alghe dell'Adriatico e della flora veneta. Fu [...] intorno alle cellulari marine delle lagune e littorale di Venezia (Venezia 1847); Iconographia phycologica adriatica (ivi 1862-71); Prospetto della Flora Veneta (ivi 1847). A lui fu dedicato il gen. Zanardinia della famiglia Cutleriacee (Feoficee). ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] , in Atti d. Ist. bot. d. Univ. di Pavia, V (1897) pp. 199-247; Lilium villosum (Perona) Cav. Nuova Liliacea della Flora Alpina, in Malpighia, XII (1898), pp. 445-461; Studi sul thè. Ricerche intorno allo sviluppo del frutto della Thea chinensia Sims ...
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Naturalista (Tregnago 1824 - Verona 1860). Si occupò di piante fossili e viventi, trattando con molta competenza i Licheni. Come paleontologo scrisse molte monografie, tra cui quelle riguardanti la flora [...] del Monte Bolca e di altre località del Veneto e quella miocenica di Senigallia; si occupò anche di palme fossili e compilò un elenco delle piante mioceniche conosciute in Italia ...
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Botanico (Sebenico, Dalmazia, 1800 - Padova 1878). Prof. all'univ. di Padova (1837), si occupò in prevalenza di sistematica e floristica, nonché di piante fossili. Opera principale è la Flora Dalmatica [...] (3 voll., 1842-1852). Si dilettò anche di studî letterarî (Lettere inedite o rare di P. Bembo, 1852; Del Tesoro volgarizzato di Brunetto Latini libro I, 1869, saggio di un'edizione basata su un nuovo codice ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...