SILENE
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Cariofillacee o Diantacee (Linneo, 1735) che comprende oltre 300 specie diffuse nell'emisfero settentrionale e in [...] o raramente fruticose, di aspetto e portamento vario, con fiori bianchi, giallastri, rosei o rossi.
Oltre 50 specie vivono nella flora italiana dal mare ai monti. alcune comunissime (S. vulgaris Garcke, S. armeria L., S. sericea All., S. gallica L ...
Leggi Tutto
SANGUINETTI, Pietro
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Roma nel marzo 1802, ivi morto il 25 luglio 1869; studiò farmacia, poi da E. Mauri fu addestrato negli studî botanici. Ottenne nel 1843 la cattedra [...] anno prima della morte; dal 1851 al 1853 ebbe anche la direzione dell'Orto botanico. Si dedicò allo studio della flora romana, visitando in numerose escursioni il territorio laziale, l'Umbria e il Piceno.
Sue opere: Centuriae tres florae romanae ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] country. Tra i temi trattati ricordiamo la longitudine e la latitudine, la temperatura dell'aria e la densità del terreno, la flora, la fauna, i metalli, i costumi e la storia degli abitanti indigeni. Per alcuni siti, come per esempio la Virginia, le ...
Leggi Tutto
TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] del Regio Istituto botanico di Roma, 1890, vol. 4, pp. 3-192, a cui seguirono, a completamento del quadro, Intorno alla flora del monte Pollino e delle terre adiacenti, in Atti della R. Accademia delle scienze fisiche e naturali di Napoli, s. 2, 1896 ...
Leggi Tutto
TROTTER, Alessandro
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Udine il 26 luglio 1874 da Giuseppe e da Anna Gerardis.
Notizie sulla storia della famiglia furono fornite dallo stesso Trotter in un opuscolo pubblicato [...] (1895), 14, pp. 149-172, seguito da un Secondo contributo, ibid., XXXI (1898), 16, pp. 9-39, e da Zoocecidii della flora modenese e reggiana, ibid., pp. 118-142). Le ricerche lo indussero a prendere contatto nel 1896 con Carlo Massalongo, che allora ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, che circonda la corona del dente.
Sacco follicolare p. Strato di cellule mesenchimali che avvolge il dente in prossimità della corona, prima della sua eruzione. La pericoronarite è il [...] a carico dei tessuti p. del dente del giudizio in corso di disodontiasi; consegue all’infezione, da parte della flora batterica orale, del sacco follicolare p. del dente (solitamente l’inferiore) che, per mancanza di spazio nell’arcata dentaria ...
Leggi Tutto
È l'infiammazione delle vie biliari. L'infiammazione della cistifellea prende nome di colecistite (v).
Il processo flogistico delle vie biliari (compresa la cistifellea) può essere dovuto a germi che costituiscono [...] la flora batterica abituale dell'intestino e specialmente al bacterium coli, o a germi che vi pervengono dall'esterno e che sono causa d'infezioni generali, come il bacillo di Eberth, agente dell'infezione tifosa.
L'infezione delle vie biliari è più ...
Leggi Tutto
PETTINE di VENERE
Fabrizio Cortesi
. Nome volgare dello Scandix pecten Veneris L., pianta Dicotiledone della famiglia Ombrellifere, caratterizzata dai frutti lineari lunghi 4-6 cm. con rostro quattro [...] nei campi d'Italia e d'Europa.
Il genere Scandix (Linneo, 1737) comprende 45 specie della regione mediterranea; nella flora italiana, oltre alla precedente, si trovano anche S. brachycarpa Guss. nell'Italia meridionale e in Sicilia; S. australis L ...
Leggi Tutto
LUTEZIANO
Maria Piazza
. Piano superiore del gruppo Eonummulitico così denominato da Lutezia, nome latino di Parigi, rappresentato da calcari zoogeni (calcaire grossier) e caratterizzato, in genere, [...] da forti trasgressioni e da clima caldo. In Italia appartengono al Luteziano inferiore i calcari del M. Bolca nel Vicentino con 200 specie di pesci e con ricca flora di palme. ...
Leggi Tutto
Cronista spagnolo (Toledo 1514 - Città di Messico 1575); professore di retorica a Osuna, si trasferì poi a Città di Messico (1551), dove fu nominato cronista e rettore dell'università. La sua Crónica de [...] la Nueva España è di grande interesse per i giudizî sulla conquista del Messico e per la descrizione della fauna e della flora della regione, della lingua e dei costumi degli indigeni. ...
Leggi Tutto
flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...