ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] nella esatta ricognizione del bacino del Bahr-el-Ghazal, studiato sotto ogni aspetto, dalla conformazione geografica alla fauna,alla flora e agli usi e costumi delle popolazioni indigene. Fra i pionieri italiani egli era il primo, che avesse ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] a Genova per ia consegna del dipinto, eseguì, insieme con il quadraturista T. Aldrovandini, l'affresco di Zefiro e Flora nel palazzo di Marcello Durazzo (l'attuale palazzo reale), dipinto fra i migliori del B. nella sua delicatezza rococò. Già ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] . sono rimasti vari altri atti. In quello cui abbiamo accennato dell'ottobre 1129, confermava una concessione feudale dell'abbazia di S. Flora e Lucilla; in quelli del 24 e del 26 sett. 1130 approvava degli atti di vendita e di permuta intercorsi tra ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] sotterranei) a quelli esotici (piante e fiori tropicali), e con motivi suggeriti dal mondo classico e mitologico (i templi di Flora e di Diana lambiti dalle acque di un laghetto), da quello orientale (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine ...
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ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 a Como, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] novo-comensem..., nel quale egli enumera molte specie del territorio di Como e della Valtellina, apportando correzioni e aggiunte alle flore note di queste regioni. Anche i muschi di Como e della Valtellina furono oggetto di studio dell'A., che su ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] allontana le nubi con il suo caduceo; sulla destra Zefiro afferra la ninfa Clori che, divenuta sua sposa e trasformata in Flora, avanza in primo piano nell'atto di spargere rose. Le allusioni alla nascita dell'amore in un cuore verginale, il tratto ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] del D.: Beniamino Cresti che soccombe nella aspirazione alla realizzazione dell'amore per Flora Polony, a lungo sommessamente coltivato; la stessa Flora, personaggio caratterizzato ol da rettitudine morale e carica passionale, che decide di votarsi ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Lettere ital., II (1950), pp. 3-35; A. Vallone, La critica dantesca nell'Ottocento, Firenze 1958, pp. 51-63; F. Flora, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1953, pp. 114-22; B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1971, pp. 556 ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] . 67 s., 109, 4.52; P. D'Elia, D. B. e N. Trigault, in Riv. stor. ital., s. V, III (1938), pp. 77-92; F. Flora, Storia d. letter. ital., 11, 2, Milano 1942, pp. 80g-16; G. Marzot, Critica ed estetica del padre B. e Seneca scrittore nel Seicento, in L ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] ; Beo e Una donna per amico, entrambe con la regia di Rossella Izzo) e varie fiction (Crimine contro crimine, di Aldo Florio; Fine secolo, di Gianni Lepre; Torniamo a casa, di Valerio Jalongo). Il ritorno in patria segnò anche un riavvicinamento al ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...